Prendere il cane in braccio per “difenderlo” da altri cani è un atteggiamento sbagliato, rischi grosso
Aiutare il proprio cucciolo è una missione che in genere sposa ogni buon padrone, molte volte però l’aiuto che tentiamo di fornire in maniera benevola porta a conseguenze peggiori, divenendo un vero e proprio handicap per il cane. Ovviamente non tutti i cani sono uguali, alcuni sembrano essere coraggiosi e spavaldi, al di là della loro taglia, altri invece sono più timidi ed introversi e, proprio in questi casi, dovremmo essere più accorti nel far sì che il nostro piccolo trovi coraggio e fiducia in sé stesso. Alcuni atteggiamenti di protezione, come quello di prendere in braccio il cane all’avvicinarsi di altri animali, non agiscono tuttavia in questo senso e potrebbero far più male che bene al nostro cagnolino.
Se il tuo cane ha paura non prenderlo in braccio, in questo modo tenderai a farlo chiudere Ancor di più in se stesso!
Si tende spesso a pensare che i cani più pericolosi siano quelli più coraggiosi e sicuri dei propri mezzi, la verità però è che un cane sicuro di sé è molto più trattabile ed affidabile di un cane insicuro. Un cane impaurito e timoroso è un cane che tenderà a reagire in amniera meno controllata e quindi è proprio in questo caso che questo potrebbe mordere, non per la sua natura cattiva, quindi, ma per motivi diametralmente opposti.
Proprio per questo rendere il nostro cucciolo sicuro di sé dovrebbe essere la missione intrapresa da ogni buon padrone, una missione che alcuni comportamenti soliti non rendono però semplice. Ogni animale possiede competenze che si sviluppano durante la sua vita, competenze che risiedono tempo ed una buona dose di fiducia da parte del padrone per essere acquisite.
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Se ad esempio ci troviamo a passeggiare con il nostro piccolino in presenza di cani adulti e magari più grandi in stazza, molti di noi tendono a prendere in braccio il proprio animale per protezione, questo però mette il nostro cucciolo in pericolo maggiore in quanto questo sentendosi protetto potrebbe suscitare l’aggressività degli altri cani, mettendo in pericolo quindi anche noi.
Quando togliamo un animale dalle disponibilità di un altro creiamo in questo un desiderio maggiore di avvicinarsi, i cani amano infatti annusarsi e conoscersi ma allo stesso tempo restano dei cacciatori e prendendo in mano il nostro cane rischiamo di innescare proprio questo istinto. Anche verso il nostro animale andremo però ad incidere negativamente annientando la sua capacità di socializzare, non imparando a rapportarsi con gli altri e venendo così isolato.
Un cane felice ed equilibrato non deve aver paura del mondo circostante ed imparare a “fare il cane“. In questo un buon padrone dovrebbe aiutare il cucciolo e non proteggerlo da pericoli che nella maggior parte delle volte sono solo nella sua testa. Difficilmente un cane aggressivo verrà infatti lasciato libero di interagire con altri, motivo per cui avere timore di questo spesso è esagerato, se il nostro cane non impara a socializzare potrebbe invece essere timoroso e aggressivo verso altri cani e scatenare così una risposta altrettanto aggressiva e potenzialmente pericolosa per la sua stessa incolumità.