Hai deciso di acquistare un salvagente per cani, ma non come scegliere il prodotto giusto? Ecco qualche piccolo consiglio da seguire.
Insomma, diciamolo: ormai Fido ha un numero di accessori quasi pari al nostro. Ed in fondo, non c’è nulla di male; il nostro amico a quattro zampe è un vero e proprio membro della famiglia, ed è giusto che abbia a disposizione ogni comfort. Non solo comodità, ma anche sicurezza; e negli accessori pensati per tale aspetto, vi rientra il salvagente per cani: scopriamone le caratteristiche.
Salvagente per cani: quando acquistarlo
Per fortuna Fido ha un buon feeling con l’acqua; o almeno, di solito è così. Se viene abituato al bagno fin da cucciolo, le probabilità sono ancora più alte.
È chiaro che esistano anche degli esemplari poco predisposti (si pensi alle razze brachicefale), e nulla toglie che il cane, al di là della razza di appartenenza, dell’acqua proprio non ne voglia sapere; ma di norma, con le giuste accortezze e una buona dose di pazienza, si possono ottenere buoni risultati.
Ed i vantaggi sono notevoli:
- si può portare Fido in vacanza al mare, e condividere con lui tanti momenti di felicità (e se vogliamo, anche spendere meno soldi, risparmiando sul compenso di chi se ne sarebbe preso cura durante la nostra assenza);
- si può installare una piscina nel giardino di casa, per rinfrescare il cane durante l’estate (ed è certamente uno dei metodi meno efficaci).
Tuttavia dobbiamo pur sempre pensare alla sicurezza di Fido. Si sa, i cani sono nuotatori provetti, ma questo non vuol dire che non possano annegare. Soprattutto al mare, dove le cause di difficoltà all’interno dell’acqua possono essere molteplici:
- Crampo
- Malore improvviso
- Vegetazione acquatica in cui impigliarsi
- Attacco di altri animali
- Stanchezza
- Onda improvvisa che vince le forze del cane, portandolo al largo
Insomma, è sempre meglio munirsi di un salvagente per cani.
Potrebbe interessarti anche: Accessori per il cane in spiaggia: cosa mettere dentro la sua borsa
Come scegliere quello giusto
Bene, compresa la necessità dell’accessorio, passiamo ad analizzare i criteri da seguire nella scelta del prodotto migliore per il nostro amico a quattro zampe.
Vi sono alcuni parametri standard, valevoli per ogni salvagente per cani, altri invece che variano a seconda delle caratteristiche del nostro Fido.
Potrebbe interessarti anche: Collare elisabettiano per il cane: a cosa serve e come scegliere quello giusto
Ecco a cosa prestare attenzione:
- Misura: la taglia è fondamentale, ça va sans dire. Un alano non è un Chihuahua, e viceversa. D’altronde il salvagente deve calzare perfettamente: da un lato, infatti, non deve comprimere oltremodo il corpo del cane e la sua capacità di movimento in acqua, dall’altro, invece, non deve sfilarsi;
- Materiale: si sa, Fido è piuttosto sbadato, e poco aggraziato. E nei movimenti potrebbe più volte attentare “alla vita” del salvagente per cani. L’accessorio dunque dovrà essere sufficientemente resistente ai colpi che subirà, sia in acqua che fuori;
- Galleggiabilità: è il parametro più importante, e va misurato in base al peso del cane. Astenersi dal comprare salvagente per cani in cui non risulta indicato tale elemento;
- Colore: è il fattore più sottovalutato, ed invece è molto importante per la funzionalità dell’accessorio. Un colore acceso, di cromia ben distinguibile da quelle delle onde del mare, aiuterà ad individuare con immediatezza il cane in difficoltà. Ed in questi casi, si sa, il tempo è tutto.
Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube.
A. S.