Una nuova ricerca dichiara che il Viagra può aiutare il cane a guarire da un comune disturbo alimentare. Vediamo insieme quale.
Le patologie che possono contrarre i nostri amici a quattro zampe possono essere davvero tante. Alcune di esse possono essere anche molto pericolose se non prese in tempo.
Tuttavia ci sono scienziati che si dedicano non solo a comprendere il linguaggio dei nostri amici pelosi, ma anche a capire se c’è qualcosa che possa aiutare la salute di Fido.
Infatti una recente ricerca ha dimostrato che un famoso farmaco umano, il Viagra, può aiutare il cane a guarire da un comune e pericoloso disturbo alimentare. In questo articolo vedremo insieme di che patologia si tratta e come si è svolto lo studio che ha portato a tale conclusione.
Chi avrebbe mai pensato che un farmaco che aiuta la vita sessuale di un uomo, possa essere utile per il nostro amico a quattro zampe.
Eppure alcuni ricercatori, ci hanno pensato e grazie alla loro ricerca hanno scoperto che il principio attivo del Viagra può aiutare il cane a guarire da un disturbo alimentare che spesso può essere anche fatale per Fido.
Ma di quale disturbo si tratta? La condizione in questione è il megaesofago, una patologia che se non presa in tempo può essere fatale.
Tale disturbo consiste nell’ingrossamento dell’esofago e nella difficoltà di quest’ultimo di portare il cibo ingerito da Fido nello stomaco.
Ciò comporta il blocco del cibo nell’esofago inferiore causando continui rigurgiti. Molto spesso questi ultimi vengono aspirate nei polmoni e causano una polmonite da aspirazione nel nostro amico peloso.
Molto spesso la polmonite da aspirazione nel cane può portare la morte di quest’ultimo. Tuttavia, grazie alla recente ricerca, i nostri amici a quattro zampe possono gestire il megaesofago.
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Jillian Haines, veterinario dell’Università statale di Washington, principale ricercatore dello studio, insieme al suo team ha somministrato il famoso farmaco, Viagra liquido, a ben 10 cani che presentavano il disturbo alimentare.
Osservando l’effetto di tale farmaco sul cane, è stato scoperto che questo medicinale ha rilassato la muscolatura dell’esofago inferiore permettendo al cibo di scendere nello stomaco riducendo così il rigurgito, principale causa della morte del cane.
In particolare, dichiara Haines, tale farmaco apre la parte inferiore dell’esofago dai 20 minuti ai 60, un tempo giusto per Fido, in quanto tale apertura è necessaria solo quando il cane mangia.
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Inoltre non sono stati osservati effetti collaterali nel nostro amico fedele, ma i cani che sono stati sottoposti a tale ricerca hanno ripreso peso in 2 settimane. Tuttavia, dichiara l’esperto, sebbene i risultati siano promettenti, sono opportune altre ricerche.
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