Una patologia rara, ma che spesso quando colpisce Fido viene presa alla leggera. Vediamo insieme cos’è la vasculite nel cane.
Sono molte le patologie che possono colpire i nostri amici a quattro zampe. Facendo attenzione ai sintomi che Fido presenta, possiamo facilmente capire quando è opportuno contattare il veterinario.
Quest’ultimo, proprio dalla sintomatologia riscontrata nel nostro amico peloso, può risalire al tipo di patologia che ha colpito Fido. Una delle malattie che possono colpire il cane è la vasculite. Vediamo insieme di cosa si tratta e come possiamo aiutare la nostra palla di pelo.
Vasculite nel cane: cause e sintomi
La vasculite nel cane è un disturbo che consiste nell’infiammazione dei vasi sanguigni di Fido.
Tale problema è di tipo secondario, ossia si presenta quando nell’organismo del nostro amico a quattro zampe è presente un’altra patologia.
Sono molte le cause che possono portare ad una vasculite nel cane, essi sono:
- Neoplasie
- Punture di insetti
- Lupus eritematoso
- Reazioni ad alcuni alimenti
- Infezioni da virus
- Infezioni batteriche
- Patologie idiopatiche
- Farmaci
Esistono vari tipi di vasculite, i quali vengono catalogati a seconda del vaso sanguigno colpito (arteria, vena o capillare), della causa che l’ha provocata e del tipo di infiammazione presente nel nostro amico peloso (linfocitaria, neutrofilica, granulomatosa, paucicellulare e mista).
I principali sintomi da osservare nel cane che soffre di tale disturbo, sono:
- Prurito
- Macchie rosse sulla pelle del cane
- Vesciche piene di liquido acquoso
- Inappetenza nel cane
- Depressione
- Febbre nel cane
- Perdita di pelo nella zona colpita
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Diagnosi e trattamento
Sebbene i sintomi elencati nel paragrafo precedente siano molti, è difficile diagnosticare la vasculite nel cane, soprattutto se non si conosce la causa che l’ha provocato.
Per questo motivo per un’ottima diagnosi il veterinario effettuerà i seguenti esami:
- Esame del sangue
- Esame delle urine
- Esame istologico
- Prelievo di liquido da eventuali vesciche
- Accurata anamnesi
Il trattamento di tale disturbo varia a seconda dell’anamnesi e dei sintomi che presenta il nostro amico a quattro zampe, in quanto lo specialista tende a trattare principalmente la causa che ha provocato tale disturbo.
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Tuttavia, il veterinario potrebbe prescrivere degli antibiotici come cura preventiva. Inoltre alcuni specialisti tendono a prescrivere anche antinfiammatori e immunosoppressori, anche se non ci sono prove che questi ultimi possano essere utili per Fido.