Vaccini per cani: quali sono e quanti ne servono

Vaccinazioni per cani: ecco come si può proteggere la salute del tuo amico a quattro zampe e della tua famiglia

Adottare un cane significa assumersi la responsabilità del suo benessere e della sua salute. Tra i tanti aspetti di cui occuparsi, le vaccinazioni giocano un ruolo fondamentale per assicurare al cane una protezione adeguata contro le principali malattie infettive. Vaccinare il proprio cane non solo lo protegge, ma in alcuni casi è anche utile per evitare la diffusione di malattie trasmissibili all’uomo, come la leptospirosi.

Cucciolo dal veterinario per vaccinazione
Esplora le vaccinazioni core e non core per tutelare la salute del tuo cane e prevenire malattie (amoreaquattrozampe.it)

Le vaccinazioni rappresentano uno dei mezzi più efficaci per garantire la salute del cane. Se da un lato è vero che la legge italiana non impone esplicitamente vaccini obbligatori per i cani, è altrettanto vero che i medici veterinari seguono linee guida internazionali che raccomandano una serie di vaccini fondamentali, noti come “core”, che tutti i cani dovrebbero ricevere. La protezione fornita dalle vaccinazioni è fondamentale per contrastare diverse malattie potenzialmente mortali o debilitanti. I vaccini stimolano il sistema immunitario del cane a produrre una risposta protettiva contro gli agenti patogeni.

La corretta applicazione del piano vaccinale è il risultato di una stretta collaborazione con il veterinario, che si occupa di monitorare lo stato di salute dell’animale e di stabilire quando e con quale frequenza somministrare i vaccini. Il momento in cui iniziare il piano vaccinale per i cuccioli è cruciale. Secondo le linee guida internazionali, il primo ciclo di vaccinazioni dovrebbe iniziare tra le 6 e le 8 settimane di vita. I cuccioli ricevono infatti un’immunità temporanea attraverso il latte materno, ma questa protezione si riduce progressivamente, rendendo necessaria l’introduzione dei vaccini. Durante il primo anno di vita del cane, saranno necessari diversi richiami vaccinali per garantire una protezione adeguata e duratura. La frequenza e il tipo di vaccini variano in base ai protocolli veterinari e alle condizioni di salute del cane, che saranno attentamente monitorati dal veterinario di fiducia.

Vaccini per cani: essenziali e opzionali per una protezione completa

I vaccini si dividono generalmente in due categorie: “core” e “non core”. Questa distinzione è importante per capire quali sono i vaccini essenziali per tutti i cani e quali, invece, sono opzionali e dipendono dalle circostanze specifiche dell’animale. I vaccini “core” sono quelli che ogni cane dovrebbe ricevere, indipendentemente dalla sua condizione o dall’ambiente in cui vive.

Siringhe con vaccini
Scopri i vaccini core e non core per la salute dei cani e la prevenzione delle malattie (amoreaquattrozampe.it)

Tra questi troviamo il vaccino contro il cimurro, una malattia virale altamente contagiosa che colpisce il sistema respiratorio, digestivo e nervoso del cane. Questa malattia è spesso fatale, soprattutto nei cuccioli. Il vaccino contro l’adenovirus canino previene l’epatite infettiva, una malattia grave che può danneggiare fegato e organi, talvolta portando alla morte dell’animale.

Anche il parvovirus canino è una malattia seria, responsabile di infezioni gastrointestinali gravi, che può essere prevenuta tramite vaccinazione. I vaccini *non core*, raccomandati dal veterinario, sono specifici in base al rischio per il cane.Tra questi, il vaccino contro la leptospirosi, trasmissibile anche all’uomo e diffuso in ambienti umidi, è particolarmente importante. La vaccinazione contro la leishmaniosi è consigliata nelle aree geografiche in cui sono presenti i pappataci, vettori della malattia.

Veterinario somministra vaccino
Guida ai vaccini essenziali e opzionali per la salute dei cani (amoreaquattrozampe.it)

Altri vaccini facoltativi includono quelli contro l’herpesvirus canino e la rabbia, che possono diventare obbligatori per i viaggi all’estero, a seconda delle normative dei singoli Paesi. Il veterinario gioca un ruolo cruciale nel gestire il piano vaccinale del cane, valutando la sua salute, stabilendo le tempistiche dei richiami e annotando ogni vaccinazione sul libretto sanitario, un documento ufficiale che deve sempre accompagnare l’animale. Questo libretto funge da “passaporto” della salute del cane, ed è particolarmente importante in caso di viaggi o trasferimenti in aree con requisiti vaccinali specifici.

Un aspetto fondamentale delle vaccinazioni è la prevenzione delle zoonosi, malattie trasmissibili dagli animali all’uomo. La leptospirosi, per esempio, può essere contratta attraverso l’urina di animali infetti e rappresenta un pericolo per i proprietari. Mantenere aggiornato il piano vaccinale del proprio cane è essenziale per proteggere l’animale e la salute della famiglia. Le vaccinazioni devono essere eseguite regolarmente, seguendo il piano stabilito dal veterinario, per ridurre il rischio di malattie gravi o mortali, assicurando così al cane una vita lunga e sana.

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