Che cos’è, quali sono le cause e i segnali di questa patologia: tutto sull’ulcera perforata nel cane e le terapie migliori.
Purtroppo ne sentiamo parlare spesso anche per quanto riguarda noi umani, ma l’ulcera perforata nel cane (o gastrica) può essere un problema abbastanza comune per il nostro amico a quattro zampe. Si è portati a pensare che la causa unica sia lo stress, ma non è sempre così. Ecco cosa c’è da sapere su questa complicazione dell’ulcera e come affrontarla con le terapie più efficaci e risolutive.
Sia negli animali sia nell’essere umano con l’espressione ‘ulcera perforata’ si intende una ulcera appunto, quindi una lesione della pelle e del tessuto epiteliale a lenta cicatrizzazione, che provoca anche una necrosi della parete dello stomaco o del tratto gastro-intestinale.
In questa pericolosa condizione i succhi gastrici ma anche i cibi ingeriti possono fuoriuscire dalla cavità addominale: l’azione corrosiva di questi acidi corrode ovviamente lo stesso stomaco, che richiede un intervento immediato.
Non vi sono razze canine ‘al riparo’ da questo tipo di patologia, poiché tutti possono esserne vittime a prescindere dall’età, dal sesso e dalla taglia, anche se pare che il Rottweiler sia quello più a rischio rispetto ad altri.
Ma cosa provoca l’ulcera nei cani? Si è portati a pensare che sia solo una questione di stress, ma non può essere solo questo. Infatti tra i motivi possono esserci anche delle componenti tossiche che provocano avvelenamento ed intossicazione appunto; alcuni farmaci possono inoltre contribuire alla formazione e al peggioramento dell’ulcera (come l’ibuprofene). Vermi intestinali, infezioni renali, allergie alimentari e patologie al fegato possono essere altre cause possibili, oltre naturalmente allo stress e all’ansia del cane.
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Ovviamente una condizione del genere provoca dolori lancinanti allo stomaco del nostro Fido, che non solo non avrà voglia di essere toccato ma perderà anche la voglia di mangiare. Potrebbero essere frequenti episodi di vomito con tracce di sangue, lo stesso che potrebbe trovarsi anche nelle feci. Questa condizione potrebbe portare all’anemia nel cane e a una generale condizione di spossatezza e letargia.
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Ma cosa possiamo fare per aiutare il nostro cane in pericolo di vita? Come possiamo immaginare, il tempismo è assolutamente fondamentale: bisognerà portare l’animale immediatamente dal veterinario. L’iter per affrontare l’ulcera perforata è quello dell’intervento chirurgico ma solitamente si preferisce ‘risolvere’ la causa che l’ha provocata o quanto meno provare a ‘tamponare’ la situazione.
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SE quindi vi è una perdita abbondante di sangue, si potrebbe optare di procedere con una trasfusione di sangue o una cura che riesca a riequilibrare il livello di piastrine. Sarebbe bene, in caso di ulcera agli inizi, somministrargli una dieta adatta: meglio farci consigliare dal nostro veterinario di fiducia.
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