La trichiasi nel cane: le cause, i sintomi e i trattamenti

Foto dell'autore

By Ettore

Salute dei Cani

La trichiasi nel cane, un disturbo piuttosto comune che colpisce gli occhi di Fido. Vediamo quali le cause, i sintomi e il trattamento.

occhi cane
(Foto Pixabay)

La trichiasi nel cane è un disturbo che si verifica quando i peli vengono a contatto con la cornea o con la mucosa della palpebra.

Generalmente da questa condizione vengono colpiti i cani cuccioli ma anche alcune razze particolarmente predisposte.

Si tratta di quelle razze che hanno gli occhi più sporgenti rispetto ad altre razze, ad esempio lo Shih Tzu, il Pechinese, il Bulldog e il Lhasa Apso o anche quegli esemplari che hanno di costituzione i peli intorno agli occhi, come ad esempio il Cocker Spaniel Americano.

Cause della trichiasi nel cane

Principalmente le possiamo definire cause anche le caratteristiche fisiche dei cani che portano al verificarsi del contatto peli-cornea.

occhio lupo cane
(Foto Pixabay)

Tuttavia le cause della trichiasi nel cane sono da riconoscere in diversi fattori:

  • crescita dei peli dove si incontrano le palpebre, vicino al naso (trichiasi cantale mediale o entropion);
  • assenza di una parte di palpebra superiore;
  • pieghe nasali molto sporgenti nelle razze dal naso corto;
  • peli sul muso:
  • lunghe ciglia superiori;
  • dopo traumi alla palpebra o a seguito di un intervento chirurgico (trichiasi secondaria).

Potrebbe interessarti anche: Entropion degli occhi nel cane: come riconoscere e curare questa malattia

Sintomi

I sintomi che si manifestano al verificarsi della trichiasi nel cane, sono i seguenti:

  • cane strizza spesso l’occhio;
  • lacrimazione dall’occhio, acquosa o mucosa;
  • pigmentazione di colore scuro;
  • presenza di sangue nella cornea.

Diagnosi e trattamento della trichiasi nel cane

Il veterinario per poter effettuare la diagnosi, innanzitutto procederà con l’osservazione e una visita fisica dell’animale. Valutando così se effettivamente avviene il contatto tra peli e cornea del cane.

Stabilita la diagnosi, il medico potrà procedere con il trattamento della condizione seppur non pericolosa, non si può dire che non sia fastidiosa per Fido.

Purtroppo però non sempre con il solo utilizzo dei farmaci è possibile curare il nostro amico a quattro zampe. Ci sono alcuni casi in cui è necessario intervenire chirurgicamente.

Perciò se non dovessero avere successo i seguenti trattamenti si dovrà ricorrere all’intervento.

I trattamenti sono:

  • antibiotici/lubrificanti (pomate oftalmiche) per ricoprire i peli con l’olio e per proteggere la cornea;
  • chiusura della cantale mediale (il margine interno della palpebra);
  • intervento chirurgico per rimuovere i peli che danno fastidio.

Considerando che non esiste prevenzione per la trichiasi nel cane, la cosa migliore da fare è fare il possibile per aiutare Fido nel momento in cui si verifica la condizione.

Il modo più corretto ed importante per potere Fido alla guarigione, è quello di riuscire a somministrare i farmaci, in maniera precisa e costante, senza interrompere la cura per alcun motivo.

Anche quando l’animale sembra reagire in modo positivo alla terapia, è di fondamentale importanza non interrompere le cure, rendendo così vano il tentativo medico.

Interrompere la cura antibiotica per il cane significa inficiare l’efficacia della terapia e comporta a dei rischi per la salute dell’animale.

Inoltre, sia una terapia sospesa troppo presto o continuata troppo a lungo favoriscono lo sviluppo di ceppi resistenti.

Ecco perché occorre avere un po’ di pazienza e tanto amore per procedere alla guarigione del nostro amico peloso.

Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube.

Ettore D’Andrea

Gestione cookie