Timpano perforato nel cane, che cos’è? Cause e possibili rischi per Fido

Timpano perforato nel cane, che cos’è? Cause e possibili rischi per Fido

Il cane potrebbe avere dei problemi all’apparato uditivo. Quali sono le cause del timpano perforato ed i possibili rischi per Fido?

Timpano perforato nel cane
(Foto da Pixabay)

L’apparato uditivo nei cani è molto particolare. Basta poco a procurargli un’infiammazione. A volte la situazione potrebbe essere più seria e comportare interessamento della membrana timpanica. Quali possono essere le cause della perforazione del timpano nel cane? Bisogna conoscere i possibili rischi per Fido.

Perforazione del timpano nel cane

Cosa può portare ad un danno così importante all’orecchio per il cane? Tante possono essere le cause.

cane malato
(Foto da Pixabay)

Sappiamo che i cani hanno un udito molto sviluppato: sentono a frequenze per noi impossibili e questo si traduce in una ipersensibilità dell’apparato uditivo.

Il timpano è una membrana che separa l’orecchio esterno, il padiglione auricolare che fa da antenna, dall’orecchio medio, in cui il suono viene ampliato per essere convogliato all’orecchio interno, che lo trasformerà in impulso da inviare al cervello.

A volte potremmo vedere il nostro cane muovere velocemente la testa da un lato all’altro, quasi cercando di scacciare qualcosa dall’orecchio.

Potremmo pensarle tutte ma di certo non che abbia il timpano perforato. Eppure è tanto il fastidio che avverte che non sa come reagire.

Ma come può arrivare il cane a questa condizione? Possono esserci vari fattori scatenanti:

  • Corpi estranei: quando il cane si addentra in boschi o prati alti i rischi che un qualcosa finisca nell’orecchio e provochi danni alla membrana timpanica è elevato. Può succedere anche che, abbassando l’orecchio, il corpo estraneo resti magari incastrato nel padiglione e solo successivamente possa arrivare al timpano. Tutti i cani possono essere esposti a questo rischio, ma soprattutto quelli da caccia.
  • Forte sbalzo di pressione atmosferica: può verificarsi, ad esempio, se il cane si tuffasse di botto sott’acqua (ad ogni metro di profondità la pressione aumenta di 0,1 atm).
  • Infezioni all’orecchio non ben curate o recidive: non solo a causa di agenti patogeni, l’otite nel cane può essere dovuta anche ad una conformazione anatomica dell’orecchio tale da comportare spesso infezioni.

Il cane prova molto dolore per la perforazione del timpano: si gratta spesso l’orecchio perché l’infezione porta prurito, cerca sollievo come può e tende a tenere la testa piegata.

Ovviamente bisogna portare il cane il prima possibile dal veterinario: a volte può non essere facile perché l’animale reagisce in modo aggressivo sia per il dolore sia per la paura di non capire cosa gli stia succedendo.

Quando l’agitazione del cane è tale da non riuscire nemmeno a visitarlo, il veterinario è costretto a sedarlo prima per poi procedere.

Il medico si accerterà della condizione clinica del cane e, dopo una pulizia profonda dell’orecchio, sicuramente prescriverà una terapia antibiotica per prevenire infezioni o curare quella già esistente.

Di norma tutti gli esperti concordano che con un timpano perforato non vanno applicate medicine nell’orecchio ma date al cane per via sistemica, magari dopo aver effettuato un tampone all’orecchio con antibiogramma.

Di solito il dolore e l’infiammazione vengono trattate aggiungendo all’antibiotico la somministrazione di antinfiammatori o cortisone.

Il timpano del cane, dopo alcune settimane di trattamento, dovrebbe rigenerarsi e guarire dalla perforazione.

Se tutto ciò non dovesse riscuotere nessun effetto allora il veterinario sarà costretto ad eseguire un intervento chirurgico.

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Possibili rischi per Fido e raccomandazioni

Senza dubbio è una condizione sofferente per Fido: è un qualcosa più grande di lui che non riesce a combattere e si genera tanto stress nel cane.

cane che si gratta
(Foto da Adobe Stock)

Bisogna controllare periodicamente le orecchie al proprio cane, soprattutto dopo che ha vagato per ore tra prati e boscaglie.

A volte, per un uso sbagliato degli antibiotici nel cane, succede che questi non riescano a combattere un’otite: il patogeno vi diventa resistente ed il cane peggiora fino a rischiare la perforazione del timpano.

La prevenzione di un’otite nel cane è per forza affidata a chi deve prendersi cura dell’animale: fin da piccolo Fido dev’essere abituato ad una corretta cura ed igiene.

Questo eviterà che il cane non voglia, di punto in bianco, farsi toccare la testa ed ispezionare il condotto uditivo: ogni volta che lo si riterrebbe necessario vanno pulite le orecchie al cane.

Ci sono cani che hanno il pelo ruvido e crespo: è facile che vi resti attaccato, ad esempio, un forasacchi e che vada a causare danni all’orecchio.

Quando l’animale dovesse aver preso molta umidità, o anche dopo il bagno, va asciugato per bene anche nel padiglione auricolare: sarebbe terreno fertile per funghi e lieviti come la malassezia.

Tutte le razze di cani dal pelo folto o che abbiano le orecchie cadenti rischiano maggiormente infezioni auricolari.

La pericolosità di un’otite non trattata bene sta nel fatto che può arrivare ad interessare sia il timpano che l’orecchio interno: potrebbe arrivare anche al cervello e causare meningite nel cane.

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La salute del nostro cane dipende da noi; senza rischiare di sbagliare diagnosi e cura basta rivolgersi al veterinario al primo sintomo, per scongiurare i rischi peggiori.

S. A.

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