Le stomatiti sono un problema molto diffuso tra i cani: ecco quali sono i sintomi, le cause e le cure contro la stomatite nel cane.
Nell’elenco delle patologie del cavo orale più diffuse tra i cani c’è la stomatite, un’infiammazione dei tessuti interni della bocca che può degenare in problemi cardiaci anche seri come le nefriti, a carico del rene o le endocarditi, un’infiammazione del cuore.
Per chi ha scelto di adottare un cane, è fondamentale saper riconoscere in tempo i sintomi della stomatite in modo tale da poter curare prima possibile questa patologia molto dolorosa per l’animale. Scopriamo tutti i dettagli sulla stomatite nel cane.
Esistono tre differenti tipologie di stomatiti che possono colpire il cane, anche se hanno tutte gli stessi sintomi. Ecco di cosa si tratta:
1. Malattia atrofica: l’infiammazione colpisce le mucose che sono più deboli e forma delle vesciche che iniziano a sanguinare, causando al cane dolori così forti da impedirgli di mangiare.
2. Stomatite ulcerosa: l’infiammazione causa sanguinamento e danni a gengive, lingua e guance che assumono un colore rosso vivo con bordi grigi o cianotici.
3. Malattia catarrale: in questo caso, non si formano lesioni nè ulcere ma c’è un rigonfiamento delle aree interessate che si ricoprono di una patina lucida.
Le cause più frequenti delle stomatiti, che possono essere passeggere o in forma cronica, sono il contatto con sostanze irritanti, infezioni batteriche o fungine, reazioni allergiche ad alcuni farmaci, malattie autoimmuni.
Qualsiasi sia la forma di stomatite che lo ha colpito, il cane può manifestare i seguenti sintomi:
– gengive infiammate, arrossate e sanguinanti,
– gonfiore e lesioni alle gengive,
– sangue nella saliva,
– perdita di appetito, difficoltà a mangiare e calo di peso,
– alitosi grave,
– salivazione eccessiva,
– resistenza a farsi lavare i denti,
– strofinamento di denti e mascelle.
La diagnosi di stomatite può essere formulata dal veterinario a seguito di una visita odontoiatrica e di alcuni esami. Spesso il cane viene esaminato in anestesia totale, per evitare dolore e reazioni aggressive.
Gli esami che il veterinario può effettuare per confermare la diagnosi e per escludere altre patologie sono analisi del sangue, biopsia dei tessuti, coltura batterica e radiografia del cavo orale.
I farmaci solitamente utilizzati per curare la stomatite nel cane sono antibiotici, immunosoppressori e farmaci steroidei. Tuttavia, esistono alcuni rimedi naturali che possono dare sollievo al cane affetto da stomatite (da utilizzare sempre dopo aver chiesto il parere del veterinario): tra questi, il decotto di malva, i colluttori alla propoli e all’arnica, la calendula.
Come per le altre patologie della bocca del cane, il consiglio utile contro la stomatite è quello di fare il possibile in termini di prevenzione: bisogna adoperarsi per una corretta igiene quotidiana dei denti del cane, con prodotti specifici anche complementari a spazzolino e dentifricio, e far seguire al cane una dieta corretta e bilanciata. Infine, prevedere regolari controlli odontoiatrici dal veterinario.
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