Saper riconoscere un problema di salute è il primo passo per curare Fido al meglio: ecco i principali sintomi di infezione nel cane e come comportarsi.
Esattamente come le persone, anche i cani possono ammalarsi a causa di infezioni di varia natura e saper riconoscere i sintomi di un’infezione in corso nel cane è il primo passo per poterla curare con successo. Il trattamento di un’infezione nei nostri amici a quattro zampe, infatti, è tanto più efficace quanto più tempestivo e mirato riesce ad essere: come per tantissimi altri problemi di salute canina, quindi, è importante saper osservare gli aspetti caratterizzanti della condizione per poterla riconoscere e descrivere nel dettaglio al veterinario.
La maggior parte delle persone che scelgono di adottare un cane si assumono attentamente e in pieno la responsabilità della loro salute e del loro benessere: in molti sanno molto bene come prevenire un’infezione nel proprio cane. Tuttavia è innegabile che, per quanto possiamo essere attenti a controllare il nostro amico a quattro zampe, a volte basta un incontro fortuito con un altro cane al parco per trasmettere agenti patogeni infettivi.
Anche se sei super attento a come cresci il tuo cane, quindi, impara a riconoscere e non sottovalutare i principali sintomi di infezione canina.
Infezione nel cane: sintomi e tutto ciò che devi sapere
Iniziamo dalla definizione generale di infezione: si tratta di un’invasione dei tessuti corporei da parte di microrganismi che sono vettori di malattie. Nel corpo del cane, infatti, vivono normalmente tantissimi microrganismi del tutto innocui che compongono il cosiddetto bioma e che hanno una propria funzione specifica, ma possono avere accesso anche alcune particelle infette che trasmettono malattie infettive di vario tipo.
Di solito, se il cane prende un’infezione, manifesterà alcuni sintomi tipici anche se non mancano le malattie infettive asintomatiche, che non mostrano sintomi visibili all’esterno e sono pertanto più difficili da notare e diagnosticare.
Inoltre, le infezioni possono essere esterne o interne a seconda, appunto, che colpiscano la cute a causa di ferite e lesioni o che ad infettarsi siano organi e cellule interne.
Infezione esterna nel cane: come riconoscerla
In generale, i principali sintomi di infezione esterna nel cane sono da riscontrarsi sulla cute di Fido e sono visibili nelle ferite o lesioni aperte che il cane può procurarsi in varie tipologie di situazioni. Ne elenchiamo alcuni tra i più comuni:
- pelle rossa e infiammata,
- dolore al tatto nell’area interessata,
- ferite e lesioni nuove o riacutizzazione di quelle precedenti,
- perdite di pus con lesioni maleodoranti,
- ascessi o infiammazioni.
Inoltre, un aspetto da non sottovalutare è il miglioramento: se la ferita non è infetta, il suo aspetto andrà a migliorare di giorno in giorno avvicinandosi sempre di più alla completa guarigione. Se invece la ferita del cane è colpita da infezione ci sarà un visibile e progressivo peggioramento della situazione e dei sintomi elencati in precedenza.
Sintomi di infezione nel cane: i più comuni
Altri sintomi tipici di un’infezione interna nel cane, che possono presentarsi anche quando l’infezione è esterna, prevedono i seguenti aspetti da non sottovalutare:
- febbre e aumento della temperatura,
- perdita di appetito nel cane,
- segnali di dolore fisico,
- il cane si presenta letargico e assente,
- cambiamenti comportamentali come aggressività e irritabilità.
In particolare, ci sono 3 sintomi di infezione nel cane che non vanno mai sottovalutati e che sono facilmente riconoscibili per poter portare l’animale dal veterinario prima possibile. Li analizziamo nei prossimi paragrafi.
1. Febbre nel cane
Esattamente come accade per gli esseri umani, la febbre rappresenta un meccanismo di difesa dell’organismo anche nei cani. Per proteggersi dall’infezione, il corpo del cane aumenta la temperatura in modo da poter mettere in allarme il sistema immunitario di Fido e, di conseguenza, attivare tutte le strategie difensive a disposizione contro l’infezione in corso.
Una credenza popolare molto diffusa e tramandata da anni sostiene che basti toccare il tartufo di Fido per capire se l’animale ha la febbre o meno: in realtà, il naso secco del cane non è automaticamente sintomo di temperatura alta ed è per questo che bisogna imparare a misurare la febbre al cane con gli strumenti e i metodi giusti.
Se oltre a sembrare accaldato il tuo cane presenta altri segnali come stanchezza, tristezza, inappetenza, vomito, tosse, tremori è bene procedere immediatamente alla misurazione della sua temperatura corporea tramite termometro rettale: al di sopra dei 39°C è da considerarsi febbre.
2. Linfonodi gonfi
Detti anche gangli linfatici, questi piccoli organi dalla forma ovale contengono le cellule linfatiche del sistema immunitario che difendono l’organismo dagli agenti patogeni che causano infezioni, come ad esempio virus e batteri. Se c’è un’infezione, i linfonodi del cane si attivano per attaccare i microrganismi pericolosi.
A volte, però, i linfonodi si infiammano e si verifica una condizione detta linfadenite, che causa un gonfiore ai lati della testa, nella zona submandibolare. In alcuni casi, l’infezione è riconoscibile anche dal gonfiore dei linfonodi posti in altre aree come quella delle ascelle o del ginocchio.
3. Presenza di secrezioni
Questo segnale è tipicamente presente in caso di infezioni batteriche che colpiscono ferite e lesioni. In particolare, la ferita appare come gonfia e ulcerosa, spesso dura al tatto e dolorante, a causa di un accumulo di secrezioni che possono assumere colore e consistenza differente:
– se la secrezione è liquida, acquosa, rossastra è probabile che ci sia all’interno del sangue;
– se la secrezione è vischiosa, giallognola o giallo-verde, di odore sgradevole è quasi sicuramente presente del pus.
Attenzione in particolare se le secrezioni compaiono come espettorato quando il cane tossisce o sternutisce: è probabile che l’infezione sia nelle vie respiratorie di Fido. Anche le infezioni oculari o del canale uditivo possono presentare secrezioni purulente, direttamente dagli occhi o dalle orecchie di Fido.
Conclusioni
Se noti uno o più segnali di infezione nel tuo cane, sia di natura fisica che più strettamente correlati al suo comportamento, non esitare a portare il tuo amico a quattro zampe dal veterinario. Ci sono alcune infezioni particolarmente gravi e pericolose, come ad esempio la polmonite canina, che se non curate in tempo utile e con trattamenti adeguati possono avere conseguenze anche letali sul cane ammalato.
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Chiara Burriello, 25-05-2020