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Salute dei Cani

Sintomi di allergia nel cane: quali sono e quando intervenire

Sintomi di allergia nel cane: riconoscere i segnali di reazioni ipersensibili e imparare a gestirli per alleviare il dolore e curare Fido.

Cane che si gratta, sintomi di allergia. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Le allergie possono essere provocate da diversi fattori, tra cui gli allergeni ambientali come polline, polvere o insetti ma anche da allergeni presenti nel cibo.

L’allergia è una reazione che mette in atto il sistema immunitario, in questo caso del cane, per contrastare gli allergeni.

Essere in grado di riconoscere i segnali di malessere nel cane, dovuti all’allergia vi permetterà di alleviare il disagio e in alcuni casi anche il dolore nel vostro amico a quattro zampe.

Vediamo quindi, quali i sintomi di allergia nel cane, quali sono i tipi di allergie e come curare l’animale.

Sintomi di allergia nel cane

Per quanto il cane riesca ad esprimersi con il suo linguaggio del corpo, purtroppo non è in grado di parlare e talvolta, è difficile riuscire a capire cosa lo fa stare male.

Perciò, saper riconoscere i segnali di malessere e di specifiche problematiche di salute può aiutarvi tantissimo.

Nel caso delle allergie nel cane, è necessario saper riconoscere i sintomi, poiché se non vengono trattate possono causare gravi complicazioni di salute nell’animale.

Ecco perché, in questo articolo, abbiamo deciso di specificarvi quali i sintomi più comuni di allergia nel cane e quando è necessario consultare il veterinario per la diagnosi e la cura.

Perdita di pelo e cambiamento nel mantello

La perdita di pelo nel cane, spesso è dovuta da una condizione che l’animale si è procurato leccandosi e graffiandosi a causa dell’irritazione cutanea generata dall’allergia.

Queste azioni, ripetute più e più volte, anche in modo aggressivo, tendono ad indebolire i follicoli piliferi assottigliando di conseguenza il mantello.

Successivamente, il pelo appare meno folto, più opaco, privo di lucentezza e soprattutto meno sano.

Orecchie infiammate e infezioni ricorrenti

Anche in questo, la graffiatura che si autoinfligge il cane per la forte sensazione di prurito causato dall’allergia, genera una conseguente irritazione cutanea.

Questo può favorire la proliferazione di batteri e lieviti. Inoltre, le allergie croniche possono contribuire all’infiammazione persistente nel cane e indebolire il sistema immunitario dell’animale.

Generalmente, possono colpire la pelle, le vie respiratorie e il tratto gastrointestinale del cane.

Prurito e leccamento eccessivo

Primo tra tutti i segnali è il prurito nel cane, si tratta del sintomo più evidente e più fastidioso.

Leccamento eccessivo, sintomi di allergia nel cane. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Il prurito spinge il cane a leccarsi e mordicchiarsi in modo insistente l’aria irritata.

Quando questo comportamento diventa ossessivo, può causare danni alla pelle e sicuramente al pelo, ma maggiormente crea un circolo vizioso di prurito e autolesionismo, fino a farsi profonde ferite sanguinanti.

Arrossamento e infiammazione della pelle

L’allergia può generare arrossamento e infiammazione nell’area colpita che può essere localizzata ma anche diffusa in diverse parti del corpo.

L’irritazione come anche l’infiammazione comporta la formazione di zone calde, spesso umide e sensibili al tatto. Inoltre, possono causare eruzioni cutanee, protuberanze, bolle o lesioni sulla pelle.

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Sintomi gastrointestinali

Spesso le allergie in alcuni soggetti possono provocare sintomi gastrointestinali che possono variare di intensità da cane a cane.

I sintomi gastrointestinali che si possono manifestare nel cane, includono:

Secrezioni oculari e nasali

L’allergia nel cane, proprio come nell’uomo, può provocare una serie di sintomi che coinvolgono occhi e naso.

Lacrimazione eccessiva nel cane.(Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Essi possono riguardare:

  • secrezioni oculari: secrezioni e lacrimazione in eccesso;
  • secrezioni nasali: secrezioni e congestione nasale;
  • arrossamento degli occhi;
  • prurito e sfregamento degli occhi.

Starnuti e tosse

I cani affetti da allergia alle vie respiratorie, spesso possono manifestare sintomi come:

  • starnuti frequenti;
  • tosse nel cane;
  • respiro rumoroso;
  • irritazione cronica delle vie respiratorie.

Rigonfiamento della pelle

A seguito di reazioni allergiche, alcuni cani possono manifestare gonfiori o rigonfiamenti sulla pelle.

Questi rigonfiamenti possono essere piccole protuberanze o escrescenze cutanee e variare di dimensione, forma e consistenza.

Possono essere localizzati ma anche diffusi in diverse parti del corpo del cane e causare prurito e irritazione.

Generalmente, tendono ad essere temporanei e a sparire volontariamente.

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Tipi di allergie nel cane

Il cane può sviluppare diversi tipologie di allergie. Di seguito troverete l’elenco con la descrizione della condizione.

Allergie cutanee

Le allergie cutanee nel cane, si generano quando l’animale viene a contatto con allergeni principalmente presenti nell’ambiente, come ad esempio: il polline, la polvere, gli acari, e agenti irritanti.

Questo tipo di allergie possono generare prurito, arrossamento, infiammazione e irritazione cutanea.

Spesso infatti, le allergie cutanee vengono associate a patologie come dermatite atopica e dermatite da contatto nel cane.

Allergie alimentari

Le allergie alimentari nascono dall’ingestione di alimenti presenti nella dieta del cane che contengono allergeni che generano allergia nell’animale.

Le allergie alimentari nel cane possono manifestarsi con sintomi sia cutanei che gastrointestinali o insieme.

Solitamente, possono causare allergia alcune proteine, come quelle contenute nella carne, nel pollo o nelle uova.

Allergia da contatto

Le allergie da contatto nel cane si verificano quando l’animale viene a contatto con allergeni o sostanze irritanti per la pelle.

Questo tipo di allergia si manifesta solitamente con prurito, arrossamento, eruzioni cutanee e irritazioni.

Ciò che può scatenare questo tipo di allergia, sono alcune sostanze chimiche presenti nei profumi, piante, erba, plastica, materiali sintetici, prodotti per la pulizia e altri ancora.

Diagnosi e trattamento

Per poter curare o alleviare i sintomi di allergia nel cane, è necessario diagnosticare il tipo di allergia.

La diagnosi sarà svolta dal veterinario mediante la conoscenza della storia clinica del cane, un esame fisico e l’osservazione dei sintomi.

Tuttavia, oltre a questa valutazione, il veterinario ,eseguirà anche dei test cutanei per identificare gli allergeni.

Questi test verranno eseguiti, applicando piccole quantità di allergeni sulla pelle del cane e verrà valutata la reazione.

Inoltre, verranno eseguiti esami del sangue al cane per individuare anticorpi specifici che possono sconfiggere gli allergeni.

Infine, verranno svolti test di eliminazione, dove verranno esclusi alimenti o sostanze dall’alimentazione del cane per identificare l’allergene che provoca l’allergia nel cane.

Una volta stabilita la diagnosi e individuati gli allergeni, il veterinario potrà prescrivere la terapia idonea.

Il trattamento, solitamente comprende l’uso di farmaci antistaminici, corticosteroidi e immunosoppressori per alleviare i sintomi e controllare le reazioni allergiche. Oltre a ciò, il veterinario, potrà consigliare una dieta specifica con alimenti per cani allergici.

Raffaella Lauretta

Sono una giornalista pubblicista, con una passione profonda per gli animali. Sono regolarmente iscritta all'Ordine dei Giornalisti. Scrivo articoli su problematiche di salute degli animali, curiosità e argomenti legati alla promozione dell'adozione responsabile degli animali domestici. Nel tempo libero amo fare volontariato nelle strutture e rifugi per animali meno fortunati.

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Raffaella Lauretta

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