Sindrome nefrosica nel cane: una condizione fatale per il nostro amico a quattro zampe. Vediamo insieme di cosa si tratta.
La sindrome nefrosica, sebbene possa essere una condizione rara, può colpire cani, gatti e anche esseri umani. Tale condizione è considerata una complicanza di una malattia renale.
La sindrome nefrosica se non presa in tempo può essere davvero fatale per il nostro amico a quattro zampe. Qui di seguito vedremo quali sono le cause di tale patologia e quali sono i sintomi da non sottovalutare per il bene del nostro amico fedele.
La sindrome nefrosica è una condizione che possiamo riscontrare raramente nel nostro amico peloso.
Tuttavia, è importante essere a conoscenza di cosa si tratta e soprattutto quali siano i segnali che dovrebbero metterci in allarme.
La sindrome nefrosica nel cane è definita come la presenza simultanea di altre condizioni: proteinuria (perdita eccessiva di proteine); ipoalbuminemia (bassi livelli di albumina proteica); iperlipidemia (alti livelli di colesterolo); presenza di liquidi nelle cavità corporee o negli spazi interstiziali (per esempio l’addome).
Solitamente tale sindrome si sviluppa a seguito di una complicanza di una malattia renale, la quale può essere:
I principali sintomi da non sottovalutare, in quanto tale patologia può essere fatale per il nostro amico peloso, sono:
Inoltre potrebbero presentarsi sintomi legati alle condizioni che hanno causato la sindrome nefrosica nel cane, tali sintomi sono:
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Come specificato nel paragrafo precedente, la sindrome nefrosica nel cane si presenta principalmente se quest’ultimo soffre di una malattia renale, che può essere Amiloidosi o Glomerulonefrite.
Tuttavia per diagnosticare tale condizione, il veterinario effettuerà, oltre ad un esame fisico completo, anche determinate analisi per confermare la presenza di proteinuria, iperlipidemia, ipoalbuminemia e la presenza di liquidi all’interno dell’addome o altre parti del corpo di Fido.
I principali esami che effettuerà lo specialista sono:
Il trattamento della sindrome nefrosica nel cane, consiste principalmente nel trattamento delle condizioni che l’hanno causata.
Infatti in caso di gonfiore anomalo, lo specialista potrebbe rimuovere i liquidi in eccesso, solo ed esclusivamente se il nostro amico a quattro zampe si trovi in disagio o sia in fin di vita.
In quanto una continua rimozione di liquidi può causare iperkaliemia nel cane. Tuttavia lo specialista potrebbe prescrivere una terapia diuretica per diminuire la presenza di liquidi.
In caso di livelli bassi di albumina, il veterinario prescriverà una terapia anticoagulante, mentre in caso di livelli alti di colesterolo, lo specialista prescriverà i farmaci adatti.
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Il trattamento della sindrome nefrosica, può fallire in caso di insufficienza renale cronica, di incapacità di identificare o trattare un tumore o una malattia infiammatoria e in caso di tromboembolia fatale. Per questo motivo è molto importante non sottovalutare i sintomi sopraelencati e contattare immediatamente il proprio veterinario.
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