Raccogliere la cacca del cane: come farlo in modo corretto e sicuro

Raccogliere la cacca del cane: come farlo in modo corretto e sicuro

Un obbligo e un gesto di civiltà: raccogliere la cacca del cane per strada è fondamentale, ma come bisogna organizzarsi per farlo correttamente e in completa sicurezza?

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Come raccogliere la cacca del cane (Foto Adobe Stock)

Che tu abbia un cucciolo, un cane adulto o più cani in casa raccogliere i bisogni del tuo cane e ripulire la strada o il marciapiedi dagli escrementi è una responsabilità dalla quale non puoi esimerti: in Italia esiste un obbligo di legge sancito da un’apposita Ordinanza Ministeriale, inoltre ciascuna città può imporlo attraverso regolamenti locali dettagliati.

La raccolta delle feci di Fido durante la passeggiata è quindi obbligatoria per legge, ma anche necessaria per la salute: esistono svariate malattie che possono trasmettersi ad altri animali attraverso le feci. Ovviamente, si tratta di un’operazione che va fatta seguendo alcune semplici regole igieniche affinché raccogliere la cacca del cane sia semplice e sicuro.

Qual è il modo migliore per raccogliere la cacca del cane?

raccogliere la cacca del cane
Raccogliere la cacca del proprio cane (Foto Unsplash)

Può sembrare una domanda scontata, in realtà se hai adottato da poco un cane per la prima volta potresti aver bisogno di una spiegazione dettagliata. Partiamo con alcuni consigli facili e veloci, che tutti i proprietari di cani dovrebbero conoscere:

  1. Esistono varie opzioni per smaltire le feci: i piccoli sacchettini specifici sono più diffusi e sicuri, è possibile sceglierli in versione biodegradabile.
    2. Quando si raccolgono gli escrementi è importante fare sempre attenzione a non toccarli direttamente con le mani.
    3. Una volta raccolti, chiudete il sacchettino con un nodo.
    4. Smaltite il sacchettino in un cestino dei rifiuti: in alcune città ci sono quelli appositi per i bisogni di Fido.
    5. Dopo aver raccolto la cacca, lavatevi accuratamente le mani: è buona regola avere con sé salviettine umide o gel lavamani.
    6. La cacca del cane non deve essere lavata con acqua: non rimuove tutti i potenziali agenti patogeni e si rischia di diffonderli nello spazio.
    7. Prendete l’abitudine di portare con voi qualche sacchettino extra: potrebbe servire a raccogliere le feci di altri cani, rendendo un servizio utile a te e agli altri proprietari di amici a quattro zampe.

Perché è fondamentale raccogliere i bisogni del cane?

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Rischi derivanti dalle feci dei cani (Foto dal Web)

Gli escrementi del cane rappresentano il normale risultato delle funzioni corporee dell’animale, ma se non si provvede a raccoglierli e smaltirli correttamente si rischia di mettere in pericolo altri animali domestici e non solo. Questo vale non soltanto su marciapiedi e strade, ma anche nei parchi pubblici o nelle aree destinate ai nostri amici a quattro zampe.

Per non parlare del fatto che le malattie trasmesse dalle feci del cane possono infettare anche le persone o contaminare fonti d’acqua dove gli animali possono andare a dissetarsi o a nuotare. La cacca del cane, anche quando ormai decomposta, continua ad essere un pericolo perché attira ratti e topi, anche questi portatori di alcune zoonosi trasmissibili a uomini e altri animali.

Le malattie trasmissibili dalle feci canine

Il contatto di un animale con le feci di un altro animale può causare la trasmissione di alcune malattie, soprattutto infestazioni da parassiti. Tra queste, ricordiamo in particolare:

Giardia,
– Parvovirus,
Parassiti intestinali,
– Salmonella,
– Criptosporidiosi.

Molto spesso questo tipo di malattie comporta sintomi di natura intestinale come diarrea, sangue nelle feci del cane e forti dolori addominali. Soltanto il veterinario può diagnosticare l’effettiva contrazione della malattia: se noti dei cambiamenti nel tuo cane o la comparsa di sintomi compatibili, non esitare a fissare una visita. Una volta identificata la causa, il dottore potrà prescrivere il trattamento più adatto al caso.

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Chiara Burriello

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