Quando fare la radiografia al cane: come funziona e quando usarla

Quando fare la radiografia al cane: come funziona e quando usarla

Quando fare la radiografia al cane: le condizioni per eseguire questo esame, come viene eseguito e a cosa serve .

radiografia al cane
Quando fare la radiografia al cane. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Tra le varie procedure diagnostiche a disposizione, la radiografia gioca un ruolo fondamentale nella diagnosi nel trattamento delle condizioni canine.

Ma vi siete mai chiesti quando sia davvero necessario sottoporre il cane a una radiografia? In questo articolo, andremo a vedere quando e perché è importante fare una radiografia al cane.

Quando fare la radiografia al cane

Le radiografie veterinarie, svolgono un ruolo fondamentale per la salute del cane, come infatti forniscono informazioni diagnostiche che aiutano il veterinario identificare e trattare diverse problematiche di salute.

È opportuno, ricorrere a questo strumento quando si sospetta di un problema o quando il cane presenta sintomi insoliti.

Sarà il veterinario a valutare la situazione e se necessario a considerare di effettuare una radiografia per ottenere una diagnosi accurata e un trattamento appropriato.

Le radiografie, sono strumenti essenziali per la diagnosi di:

  • problemi ortopedici e lesioni;
  • malattie cardiache e respiratorie;
  • malattie gastrointestinali;
  • problemi dentali;
  • controlli di routine.

Radiografie per lesioni e traumi

Le radiografie, aiutano il veterinario a capire cosa è successo al cane, se si è fatto male o ha avuto un incidente.

radiografia cane
Radiografia per lesioni nel cane. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Esse mostrano le ossa rotte e aiutano a trovare oggetti strani nel corpo del cane, come giocattoli che Fido ha mangiato per errore o semplice curiosità.

Servono anche a vedere se ci sono danni dentro al corpo del cane, ad esempio al cuore, ai polmoni o agli organi interni.

Se il cane ha dolore alle gambe o ai muscoli, le radiografie aiutano a scoprire cos’ è che non va. Sono utili anche a trovare ciò che all’esterno non è visibile, come i problemi ai polmoni e ai reni del cane.

In altre parole, le radiografie sono strumenti importanti per individuare il dolore nel cane per poi curarlo.

Radiografie per problemi cardiaci e respiratori

Le radiografie aiutano il veterinario a scoprire cosa causa la tosse nel cane e possono mostrare se ci sono problemi, come infezione nei polmoni, nei bronchi o addirittura oggetti bloccati nel sistema respiratorio, come piccoli pezzi di giocattoli.

Sono utili, anche quando si pensa che il cane abbia un problema al cuore, poiché mostrano il volume del muscolo e se ci sono liquidi nei polmoni, cosa che potrebbe significare che il cuore non sta funzionando bene.

Questi sintomi, possono essere segnali di una malattia chiamata insufficienza cardiaca congestizia nel cane che è comune negli esemplari anziani.

Le radiografie, aiutano il veterinario a capire quanto sia grave il problema e a decidere il trattamento giusto.

Inoltre, prima di fare operazioni importanti al cuore o al torace, il veterinario può eseguire radiografie per assicurarsi che il cuore e i polmoni del cane siano in buone condizioni.

Questo aiuterà a ridurre i rischi durante l’operazione e a pianificare come prendersi cura del cane dopo l’intervento.

Radiografie per problemi gastrointestinali

Se il cane ha sintomi, come vomito persistente, diarrea o dolore nella pancia è importante portarlo dal veterinario.

Il veterinario potrebbe decidere di fare determinate radiografie per vedere se ci sono problemi all’interno del corpo del cane.

Le radiografie, mostrano cose come oggetti estranei nel corpo, se c’è un blocco nell’intestino del cane, cosa che potrebbe richiedere un intervento chirurgico.

Questi strumenti diagnostici, possono anche mostrare se ci sono altri problemi come infiammazioni o tumori.

In questo modo, il veterinario potrà capire meglio, cosa sta causando i sintomi nel cane e scegliere il modo migliore per aiutarlo a sentirsi meglio.

Radiografie dentali

Le radiografie dentali, riescono a mostrare le radici dei denti e le ossa della bocca del cane rivelando problemi, come infezione o rotture che non si vedrebbero normalmente.

Inoltre, le radiografie possono scoprire i problemi dei denti, molto prima che diventino gravi, questo significa che il cane può ricevere cure migliori e più rapide.

Dopo aver visto le radiografie, il veterinario può pianificare come trattare i denti nel cane, in modo specifico, per mantenere la bocca sana. È importante perciò, fare radiografie durante le visite veterinarie di routine.

Radiografie di routine

Le radiografie, sono spesso utilizzate per seguire lo sviluppo dei cuccioli e verificare se ci sono difetti congeniti o problemi ossei che potrebbero richiedere interventi chirurgici.

Tuttavia, anche nei cani anziani e le radiografie possono essere utilizzate per monitorare i cambiamenti nel loro stato di salute come l’artrite nel cane.

Inoltre, possono aiutare a individuare i tumori, specialmente nei tessuti ossei o polmonare. Tutto questo è importante per diagnosticare il cancro in modo precoce e capire quanto sia esteso.

Come funziona la radiografia

La radiografia è un metodo diagnostico che utilizza i raggi x per creare immagini degli organismi interni del corpo del cane.

cane dal medico per la radiografia
Come fare la radiografia al cane.(Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Il tecnico o il veterinario, prepara il macchinario che emette una piccola quantità di radiazioni che attraversano il corpo del cane per poi creare delle immagini.

Durante la radiografia, il cane viene posizionato sulla superficie di esame e deve rimanere immobile per poter ottenere immagini chiare.

Se il cane è inquieto o se è in particolar modo richiesta l’immobilità, potrebbe essere somministrata una dose di anestesia o una sedazione leggera per garantire la tranquillità durante l’esame.

Il tecnico o il veterinario, a questo punto, premerà un pulsante per scattare la radiografia. Il personale coinvolto nell’esame, generalmente, utilizza schermi di piombo per proteggersi dalle radiazioni.

Ciò assicura che gli operatori siano protetti durante la procedura, anche se le dosi di radiazione utilizzate, sono generalmente, molto basse e vengono somministrate solo quando è strettamente necessario per una diagnosi accurata.

Rischi e benefici

I benefici delle radiografie nel diagnosticare e trattare problemi di salute, superano di gran lunga il rischio associato all’esposizione alle radiazioni.

I raggi X sono uno strumento diagnostico efficace, con rischi minimi per i seguenti motivi:

  • bassa esposizione alle radiazioni: le radiografie veterinarie utilizzano dosi di radiazioni molto basse, riducendo al minimo il rischio di danni al cane;
  • benefici nelle diagnosi e nel trattamento: le radiografie forniscono immagini chiare degli organi interni e consentono di individuare fratture, lesioni o altri problemi non visibili esternamente;
  • monitoraggio delle condizioni di salute: per monitorare nel tempo le condizioni di salute del cane, come ad esempio per controllare l’artrite o le condizioni cardiache nel cane.

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Quando evitare le radiografie

In generale, il veterinario valuterà attentamente la situazione clinica del cane e deciderà se le radiografie sono un’opzione migliore per la diagnosi.

Ecco alcune circostanze in cui le radiografie dovrebbero essere evitate o sostituite da altri esami:

  • gravidanza: è consigliabile evitare le radiografie, soprattutto nei primi stadi della gestazione e favorire l’utilizzo di ecografie;
  • cuccioli: nei cuccioli in crescita le radiografie possono danneggiare i tessuti in rapida crescita, meglio perciò, optare per una radiografia e una risonanza magnetica;
  • allergia ai materiali radiopachi: in caso di allergia al bario o al mezzo di contrasto iodato è bene segnalare al veterinario e considerare altre modalità di diagnosi;
  • esami specifici: nel caso in cui potrebbero essere necessari test diagnostici diversi dalle radiografie.

Ci sono poi, altre condizioni in cui altre tecniche diagnostiche, come la tomografia computerizzata o la risonanza magnetica, possono essere più appropriate.

Senza dimenticare che possono esserci rischi anche per la proprietaria, laddove fosse incinta, poiché l’esposizione ai raggi X, può essere dannosa per il feto umano.

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