Pulci+nel+cane+in+inverno%3A+i+parassiti+che+resistono+al+freddo
amoreaquattrozampeit
/cani/salute/pulci-cane-inverno-parassiti-freddo/55073/amp/
Salute dei Cani

Pulci nel cane in inverno: i parassiti che resistono al freddo

Anche se sembra strano, è assolutamente possibile ritorvarsi a dover affrontare un problema di pulci nel cane anche in inverno: cosa fare con i parassiti quando fa freddo.

Il cane può prendere le pulci in inverno (Foto iStock)

Le pulci sono parassiti particolarmente fastidiosi per il cane, che tendono a proliferare in ambienti caldi e umidi: di solito si pensa al problema delle pulci soprattutto in primavera ed estate, considerando che i cani possono prendere le pulci all’aperto e in particolare nelle zone frequentate anche da altri quattro zampe che potrebbero essere infestati da questi parassiti.

Una volta che il cane viene infestato dalle pulci, le porterà all’interno della casa e infetterà tessuti e superfici, contribuendo ad aggravare il problema: ecco perché è fondamentale proteggere sempre il nostro amico a quattro zampe da questi esserini minuscoli e fastidiosi.

Nei mesi più freddi, però, si tende a volte ad abbassare la guardia pensando che i parassiti non sopravvivano alle basse temperature: ma siamo sicuri che sia così? Oppure è necessario preoccuparsi delle pulci del cane anche in inverno?

Pulci nel cane anche in inverno: leggenda o verità?

Pulci nel cane in inverno (Foto iStock)

In generale, le pulci non possono sopravvivere a climi troppo rigidi e in particolare alle temperature al di sotto dello zero per più di cinque giorni di fila. Il problema è che, se il cane porta le pulci in casa durante l’inverno, queste possono sopravvivere grazie alle temperature miti che ci sono dentro le mura domestiche.

Una pulce femmina che vive al calduccio nascosta nel pelo di un cane di casa riesce a deporre la bellezza di 50 uova al giorno, per non parlare del fatto che potrebbero creare delle vere e proprie colonie nascondendosi in anfratti della casa e sopravvivendo per mesi e mesi. In più, a primavera il numero di pulci sarebbe moltiplicato considerando la quantità di uova che depongono nei mesi freddi.

Quindi, è assolutamente plausibile che il cane possa prendere le pulci anche in inverno: ecco perché è fondamentale adoperarsi nella prevenzione per tutto l’anno, soprattutto se hai l’abitudine di portare Fido a fare escursioni in montagna o più semplicemente al parco.

Sintomi e trattamento delle pulci nei cani (Foto Pixabay)

Pulci nel cane in inverno: sintomi, cura e prevenzione

I sintomi classici che rivelano la presenza di pulci in un cane sono:

Grattarsi, leccarsi, mordersi: il cane colpito dalle pulci cerca in ogni modo possibile di alleviare il prurito causato dalle punture dei piccoli parassiti.
Macchie e puntini rossi: alcuni cani sono allergici alle pulci e la reazione avversa può manifestarsi con arrossamento localizzato sulla cute.
Perdita di pelo: il cane che perde più pelo del solito, magari localizzato solo in alcune zone, può causare la caduta da solo grattandosi.
Gengive pallide: il colore delle gengive è importante nel cane perché può segnalare varie problematiche, ad esempio un’anemia dovuta alla perdita di sangue causata dai morsi delle pulci.

Il miglior trattamento per le infestazioni da pulci resta sempre e comunque la prevenzione, anche nel periodo invernale: il cane deve essere sempre coperto da un trattamento antiparassitario specifico, che sia un collare antipulci o un medicinale da applicare in gocce direttamente sul pelo e la cute dell’animale.

Per quanto riguarda pulci e uova di pulci in casa, bisogna agire con una pulizia efficace e profonda anche nei mesi invernali: debellare completamente questi piccoli parassiti può richiedere molto tempo, proprio perché le uova sono numerosissime. La cosa fondamentale è lavare la cuccia, le coperte, la biancheria da letto con acqua calda e sapone.

Il secondo passaggio consiste nell’aspirare attentamente tappeti e pavimenti, poi si prosegue al lavaggio a vapore o con acqua calda saponata. Infine, è utile chiedere l’aiuto di un professionista nei casi più difficili per assicurarsi di debellare il problema alla radice.

Potrebbe interessarti anche:

C.B.

Amoreaquattrozampe è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI

Chiara Burriello

Giornalista pubblicista iscritta all'Ordine dei Giornalisti della Lombardia, esperta di comunicazione web e social, laureata in marketing ed economia, amante della fotografia e della natura, da sempre appassionata alla scrittura e al mondo dell’informazione: amo lavorare nella redazione di Amoreaquattrozampe, dove ho la possibilità di coniugare la passione per le parole con quella per gli animali. Lavoro ogni giorno con la voglia di conoscere e imparare come punto di partenza, sperando di riuscire a trasmettere e diffondere contenuti utili e interessanti per chi ha scelto di assumersi la grande responsabilità di prendersi cura di un amico a quattro zampe (e non solo quattro!).

Published by
Chiara Burriello

Articoli recenti

  • Cani

Perché il mio cane ha macchie di lacrime rosso marroni agli occhi

Perché il mio cane ha macchie di lacrime rosso marroni agli occhi. Da cosa può…

2 ore ago
  • Cani

Il mio cane ringhiava sempre ai bambini: ecco come ho risolto la situazione

Avevo un enorme problema con il mio cane: appena vedeva un bambino cominciava a ringhiare,…

5 ore ago
  • News

Ad ogni “miao” un significato: puoi sapere cosa dice il tuo gatto, basta ascoltare

Che differenza c'è tra un normale miagolio e un soffio: il suo "miao" ha più…

8 ore ago