Pressione bassa nel cane: come riconoscere lo shock ipovolemico canino

Pressione bassa nel cane: come riconoscere lo shock ipovolemico canino

Il cane può avere problemi di pressione? Purtroppo sì! Vediamo tutte le cause possibili e i rimedi per la pressione bassa nel cane.

Pressione bassa nel cane
Pressione bassa nel cane: cause, sintomi e come misurarla (Foto AdobeStock)

Abbiamo notato che Fido ultimamente sembra un po’ abbattuto e ci sono altri segnali che lo rendono ‘diverso’ dal solito? Potrebbe essere pressione bassa: quindi è necessario conoscere bene i sintomi di questo problema, noto anche come shock ipovolemico. Si tratta di un problema piuttosto frequente e le cause possono essere disparate. Quindi vediamo quali sono i segnali da non sottovalutare e come rimediare alla pressione bassa nel cane prima che le conseguenze siano devastanti sulla sua salute.

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Che cos’è lo shock ipovolemico

Fido
Fido (Foto Pixabay)

Quando si può parlare di shock ipovolemico? Quando il volume circolatorio diminuisce drasticamente, e coinvolge vari apparati del suo organismo. Infatti quando un cane ha un improvviso shock ipovolemico le conseguenze si notano sull’apparato cardiovascolare, renale, respiratorio e gastro-intestinale (Leggi qui: Pancia dura e gonfia nel cane: causa e trattamento).

Qualsiasi disfunzione o condizione patologica che provoca un calo della ‘profusione ematica‘ viene definito ‘shock’. E’ ovvio che più notizie si hanno sulla questione, più sarà semplice trovare la soluzione più efficace e immediata.

Segnali della pressione bassa nel cane

Quali sono i possibili sintomi da non sottovalutare nel nostro amico Fido? Sebbene si tratti di segnali piuttosto ‘generici’ possiamo descriverli al nostro veterinario di fiducia e fissare subito una visita di controllo. Un cane che è in shock ipovolemico si presenta piuttosto debole ed abbattuto, ha il polso debole, la pressione molto bassa appunto. I problemi di circolazione si noteranno anche negli arti: le zampe saranno fredde. In generale soffrirà di spossatezza, di letargia e potrebbe soffrire di episodi di iperventilazione e altre difficoltà respiratorie (Leggi qui: Apparato respiratorio del cane: organi, funzionamento e patologie.).

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Perché un cane può soffrire di shock ipovolemico

Pressione bassa nel cane
Pressione bassa nel cane: tutto sullo shock ipovolemico (Foto AdobeStock)

Quali sono i motivi alla base di un abbassamento di pressione? Essa infatti è la diretta conseguenza di alcune cause, che provocano una perdita-fuoriuscita di sangue. Ci si riferisce a ustioni molto gravi e ferite particolarmente profonde, ma anche episodi di vomito e diarrea. Anche un’emorragia interna, provocata dall’ingestione di oggetti appuntiti che hanno forato qualche organo, può essere alla base dello shock (poiché infatti la circolazione sanguigna si abbassa di colpo).

Come si misura la pressione nel cane

Sarà difficile misurare la pressione nel cane? Solitamente no, ma dipende dall’animale e dal suo grado di ‘irrequietezza’. Trattandosi però di un’operazione del tutto indolore, si tratterà solo di farlo stare buono e fermo il più possibile. Gli studi veterinari sono attrezzati di uno strumento specifico, oscillometrico, che rileva i valori quando è poggiato alla base della coda, dall’arto anteriore. All’apparenza è molto simile a quello usato per misurare la pressione agli uomini ed è collegato ad una macchina con un software molto preciso, che dà dati sulla pressione diastolica, sistolica e sulla frequenza cardiaca.

Pressione bassa nel cane: diagnosi e cure

Pressione alta nel cane
Cane che misura la pressione (Foto AdobeStock)

Attraverso le analisi del sangue, compresa quella di emogasanalisi, si noteranno eventuali squilibri degli elettroliti e altri problemi che alterano i valori del sangue. Grazie alla tecnica della radiomia, è possibile vedere se questi valori ‘sballati’ sono associati a qualche problema cardiaco. Grazie all’elettrocardiografia si vedranno anche altri problemi al cuore.

Solitamente si procede con la fluidoterapia, che aumenta il volume e il flusso. L’esperto procederà al monitoraggio della frequenza cardiaca, del polso e della frequenza respiratoria. Anche le urine saranno sotto controllo e la sua temperatura: ogni segnale può essere importante per intervenire immediatamente.

Francesca Ciardiello

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