Pneumotorace nel cane, una patologia che può manifestarsi in diversi modi. Vediamo, qui, quali sono le principali cause, i suoi sintomi e la terapia consigliata.
L’amico a quattro zampe merita tutto l’amore e il sostegno che il suo padrone è capace di donargli, in quanto compagno fedele di vita. Nel corso della convivenza con noi, fido può attraversare dei momenti no, ritrovarsi ad affrontare disturbi gravi e malattie complesse che è bene conoscere per poterlo aiutare. Parliamo, in questo articolo, di pneumotorace nel cane e di come intervenire.
Si tratta di un problema molto grave che può colpire l’animale domestico. Questa condizione può verificarsi per diverse cause e i suoi sintomi variano a seconda della forma con cui si manifesta nel cane. Leggiamo più approfonditamente qui di seguito.
Vivere in compagnia del caro amico a quattro zampe significa anche essere pronti a intervenire in suo aiuto, qualora ne avesse bisogno.
L’amico peloso, ancora di più necessita della presenza del suo padrone in una situazione difficile, dovendosi affidare completamente alle mani dell’umano.
Durante la sua vita, fido può conoscere diverse malattie, alcune delle quali sono complesse da diagnosticare e gestire. Ad esempio, la patologia conosciuta come pneumotorace va conosciuta nel modo giusto per saperla trattare.
Per pneumotorace nel cane si intende l’accumulo di aria tra la parete toracica e i polmoni, il cosiddetto spazio pleurico. Esistono quattro forme in cui si manifesta questa malattia: spontaneo, traumatico, chiuso e aperto.
Si pensa che le razze di taglia grande siano più soggette ad un pneumotorace spontaneo. In ogni caso, questo accumulo di aria può formarsi per diverse cause:
Come abbiamo accennato, si possono formare quattro forme di pneumotorace nel cane. In base alla forma che si sviluppa, i sintomi e i segnali nel peloso possono variare, anche se alcuni sintomi sono tipici di tutte le forme. Ecco a cosa occorre prestare attenzione:
Pneumotorace spontaneo: in presenza di questa forma si nasconde, molto probabilmente, un’altra malattia polmonare di cui andranno approfonditi i sintomi.
Pneumotorace aperto: causato da un difetto nell’apparato respiratorio.
Pneumotorace chiuso: non viene causato da un difetto nel sistema respiratorio.
Pneumotorace traumatico: il sintomi è quello di un forte shock.
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Per quanto riguarda la diagnosi e la cura di pneumotorace in fido, la sua condizione va trattata dal medico in ospedale. Vediamo, più avanti, come viene diagnosticata la patologia e qual è la terapia prevista per il cane.
É possibile curare un pneumotorace di fido se diagnosticato per tempo e in modo corretto.
Innanzitutto, la prima cosa da fare è informare il medico di fiducia descrivendo i sintomi del cane. Dopodiché, verrà effettuata la diagnosi particolare proprio in ospedale.
Si tratta di due tecniche: la toracocentesi e la broncoscopia. La toracocentesi è prevista per rimuovere l’aria dallo spazio pleurico e viene effettuata tramite un catetere endovenoso legato ad una estensione, inserita successivamente in quello spazio.
Invece, la broncoscopia viene effettuata nel caso di un trauma tracheale. Questa procedura implica l’inserimento di una piccola videocamera nelle vie aeree, passando nella bocca del cane.
Inoltre, potrebbero essere necessarie anche le analisi delle urine insieme alle radiografie del torace dell’animale colpito.
Quando il cane è soggetto a pneumotorace, il ricovero è il trattamento previsto per poter essere curato e per poter eliminare tutta l’aria in eccesso nello spazio pleurico.
Per stabilizzare le condizioni di salute di fido, potrebbe essere necessaria la somministrazione di ossigeno, in caso di conseguenze più gravi.
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