L’osteogenesi è una malattia comune nel cane. Vediamo insieme quali sono i sintomi e il trattamento di tale patologia.
L’osteogenesi imperfetta nel cane, è un disturbo scheletrico, conosciuto anche come “malattia delle ossa fragili”. Questa patologia è ereditaria e colpisce alcune razze di cani.
Vediamo insieme quali sono i sintomi, le cause e il trattamento dell’osteogenesi imperfetta nel cane.
L’osteogenesi nel cane è, come detto precedentemente, una patologia ereditaria, che causa una fragilità alle ossa di Fido.
Solitamente i cuccioli di cane possono avere tale malattia se:
Per questo motivo è molto importante riconoscere la genetica dei genitori del proprio amico a quattro zampe. Inoltre ci sono alcune razze di cani che possono facilmente soffrire di osteogenesi imperfetta, come:
Tale patologia può provocare danni allo scheletro, alle articolazioni, alle orecchie, agli occhi e ai denti del cane.
Sintomi
L’osteogenesi imperfetta del cane è una patologia che consiste nella scarsa formazione di collagene, i sintomi principali che possiamo riscontrare nel cane sono:
Inoltre nei casi più gravi di tale patologia, il cane potrebbe avere problemi respiratori e presentare le costole rotte.
Potrebbe interessarti anche: Il cane anziano non riesce più a correre: quali i motivi?
Per diagnosticare tale patologia nel cane, il veterinario effettuerà varie esami, in primis radiografie, le quali possono mostrare fratture ossee.
Nel caso in cui lo specialista noterà fratture ossee recenti e fratture ossee in fase di guarigione, preleverà, con un tampone, la saliva di Fido per determinare se il cane è portatore del gene.
Il veterinario potrebbe anche effettuare l’analisi del sangue al cane per evidenziare i livelli di vitamina D, fosforo e calcio, i quali se anomali possono indicare la presenta dell’osteogenesi.
Terapia
Purtroppo non esiste una terapia per l’osteogenesi imperfetta nel cane. Il veterinario potrebbe prescrivere al nostro amico peloso, degli antidolorifici per alleviare il dolore, o effettuare delle operazioni chirurgiche per riparare le fratture.
Inoltre Fido potrebbe essere sottoposto ad una dieta di cibo umido, per evitare la rottura dei denti che sono troppo fragili per masticare crocchette.
Nei casi più gravi della malattia, invece, si potrebbe ricorrere all’eutanasia del nostro amico a quattro zampe.
Potrebbe interessarti anche: Eutanasia del cane o gatto: cosa sente, quando farla e che dice la legge
Marianna Durante
Lo ha beccato anche lui e ora non sai come guarirlo? Il raffreddore nel gatto…
Animali strani e bizzarri quelli che si generano con l'incrocio tra diverse specie. Scopriamo insieme…
Il rifugio per animali Oasi Pumbino in Italia continua ad accogliere ogni giorno nuove vite…