Il nostro amico a quattro zampe può soffrire di varie patologie alle articolazioni. Vediamo cos’è l’osteocondrite dissecante nel cane.
I nostri amici a quattro zampe possono soffrire di varie patologie, alcune di esse colpiscono le articolazioni del nostro amico peloso.
Una delle patologie articolari che possono colpire Fido, è l’osteocondrite dissecante. Vediamo qui di seguito di cosa si tratta e cosa possiamo fare per aiutare la nostra palla di pelo.
Osteocondrite dissecante nel cane: cause e sintomi
Le articolazioni sono composte da due superfici ossee che entrano in contatto tra di loro. Ogni superficie ossea è ricoperta da cartilagine, la quale protegge le ossa da eventuali traumi.
L’osteocondrite dissecante nel cane è una condizione che si verifica nel momento in cui la cartilagine a causa di piccoli traumi subiti, si stacca dall’osso.
Le principali articolazioni colpite da tale disturbo sono: gomito anca, ginocchio e spalla del nostro amico a quattro zampe. Sebbene la causa principale di tale condizione sia un trauma ci sono alcune patologie che possono causare l’osteocondrite dissecante nel cane, esse sono:
- Obesità nel cane
- Eccesso di proteine
- Eccesso di vitamina D
- Eccesso di fosforo
- Eccesso di calcio
- Accrescimento rapido (particolarità di razze di cane di taglia grande)
Inoltre tale condizione può essere ereditaria, e può colpire i cani di età compresa dai 4 ai 10 mesi. Tuttavia anche gli adulti entro i 5 anni di età possono contrarre l’osteocondrite dissecante.
Alcune razze di cani possono essere facilmente colpite da tale condizione, esse sono:
- Labrador
- Golden Retriever
- Rottweiler
- San Bernardo
- Terranova
- Alano
- Pastore tedesco
- Border collie
- Dalmata
- Barboncino
- Beagle
- Cocker spaniel
L’osteocondrite dissecante può coinvolgere sia una sola articolazione che più articolazione. I principali sintomi da osservare in un cane affetto da tale condizione sono:
- Dolore articolare
- Il cane zoppica
- Ipotrofia muscolare
- Letargia
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Diagnosi e trattamento
Nel caso in cui il nostro amico ha quattro zampe presenti i sintomi elencati nel paragrafo precedente è opportuno contattare il veterinario.
Quest’ultimo effettuando una radiografia delle articolazioni interessate potrà diagnosticare l’osteocondrite. Tuttavia per comprendere la gravità della situazione il veterinario potrà effettuare anche i seguenti esami:
- Tac
- Artografia
- Ecografia
Il trattamento principale dell’osteocondrite dissecante nel cane e la chirurgia.
A seconda della gravità della patologia esistono vari tipi di chirurgia. Vi è infatti l’artroscopia, la quale permette di operare all’interno delle articolazioni.
Poi vi è l’artrotomia, un’operazione chirurgica che prevede l’apertura dell’articolazione.
Infine vi è il trapianto autologo osteocondrale, il quale permette di trapiantare la cartilagine prelevata dallo stesso paziente che deve riceverla.
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Dopo l’operazione lo specialista potrebbe prescrivere antinfiammatori e analgesici al nostro amico a quattro zampe, il quale dovrà stare a riposo per alcune settimane.