Quali sono le cause e i sintomi della necrosi della lingua del cane e in cosa consiste il trattamento più opportuno, parlano gli esperti.
Ogni parte del corpo di un animale è preziosa per la sua sopravvivenza. Se pensiamo al cane, dobbiamo tenere in considerazione che le orecchie non servono solamente ad ascoltare, così come la coda non serve solamente ad una ed un unica funzione. È lo stesso per la lingua.
Tutte queste parti, però, potrebbero andare incontro a dei problemi. Uno di questi è la necrosi della lingua del cane, una condizione che porta alla morte di alcune cellule di quest’organo.
Accorgersi del problema il prima possibile è fondamentale, così come lo è intervenire in modo tempestivo. Ma ecco qualche approfondimento sull’argomento così da essere più informati e preparati.
Necrosi della lingua del cane: cause e sintomi
La necrosi linguale è la morte cellulare del tessuto vivo della lingua. Ci sono 5 tipologie diverse: meccanismi immunologici, agenti biologici, agenti fisici, agenti tossici o ischemia. Le cause e i sintomi di questa condizione sono ben definiti e sono le prossime informazioni che analizzeremo.
Le cause più frequenti sono:
- trombosi o tromboembolia: un coagulo potrebbe provocare una mancanza di flusso di sangue nell’area;
- malattia renale cronica: eccesso di urea, combinata con la saliva della bocca, provoca ammoniaca;
- leptospirosi: malattia infettiva che può provocare trombosi o vasculite;
- processionaria: i peli urticanti della processionaria contengono una tossina, chiamata taumetopeina, che se entra in contatto con la mucosa della lingua provoca una necrosi;
- cause tossicologiche: ci sono sostanze acide che possono provocare morte cellulare.
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I sintomi, invece, sono:
- lingua gonfia e cianotica (colore blu/viola);
- alone rosso alla zona di necrosi;
- colore scuro;
- perdita di tessuto.
Il cane sentirà dolore nella cavità orale, non avrà voglia di mangiare e probabilmente ci sarà una salivazione eccessiva.
Diagnosi e trattamento
Individuare la necrosi nella lingua è importante, ma lo è ancora di più risalire alla causa specifica che l’ha provocata.
Quindi, il veterinario dovrà procedere con una storia clinica dell’animale e con l’anamnesi. Inoltre, procederà ad esami di laboratorio come l’analisi del sangue e delle urine come prima cosa per poi passare ad analisi microbiologiche.
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Una volta individuato il problema, ci sono tre modi di intervenire:
- trattamento specifico: se la causa della necrosi è stata individuata si agisce direttamente su questa per far rientrare non solo la causa, ma anche la morte cellulare sulla lingua;
- trattamento di supporto: si aiuta la guarigione con dei farmaci specifici contro il dolore, a volte si adotta anche la laserterapia;
- intervento chirurgico: se la situazione è molto grave e non si può più recuperare, allora l’esperto deve procedere con la rimozione del tessuto morto.
Naturalmente, più il tempo passa e più la situazione potrebbe essere irrecuperabile. Ecco perché gli esperti consigliano sempre alle persone di cercare di prevenire il più possibile un problema, ma soprattutto di osservare attentamente il proprio cane in tutte le parti del suo corpo.