Malattie del Puli: il cane dall’aspetto molto caratteristico, grazie al suo particolare mantello, impossibile confonderlo.
In questo articolo parleremo delle malattie che possono colpire il Puli, fornendo informazioni utili per prendersi cura della sua salute.
Prima di approfondire questo aspetto, tuttavia, è importante conoscere le origini di questa razza e le sue caratteristiche fisiche piuttosto uniche.
Scopriamo di più su questa razza di cane, in particolare le malattie del Puli a cui potrebbe essere soggetto.
Malattie del Puli
Il Puli è una razza originaria dell’Ungheria, apprezzata soprattutto per la compagnia, ma conserva ancora le sue abilità di pastore.
Si tratta di un cane di taglia media, con un’altezza che va dai 35 ai 45 cm al garrese e un peso compreso tra i 10 ei 15 kg.
Ha un aspetto unico, con un manto denso e arruffato che sembra una massa di filamenti lanosi e può raggiungere una lunghezza di circa 20-30 cm.
Se gestito correttamente, il Puli è un cane affettuoso e leale che si integra bene in una famiglia.
Può avere una durata di vita di circa 12-14 anni, ma è soggetto a alcune malattie ereditarie come la displasia dell’anca e la cataratta. Vediamo quali le altre malattie del Puli.
Displasia dell’anca
La displasia dell’anca è una patologia ereditaria nel Puli, che può essere più o meno grave e si manifesta quando il femore si posiziona in modo errato nella cavità dell’anca, causando dolore e difficoltà di movimento.
La malattia può avere sintomi diversi a seconda dell’età e dello stadio di avanzamento.
Il trattamento finale può richiedere un intervento chirurgico, anche se può essere doloroso per l’animale.
Per evitare la malattia, è importante radiografare gli esemplari scelti per la riproduzione.
Displasia gomito
La displasia del gomito nel cane è una patologia ortopedica di origine genetica ed ereditaria, che può peggiorare con la crescita eccessiva, l’aumento di peso e l’eccessiva attività fisica.
Si manifesta con lo sviluppo anormale delle ossa dell’articolazione del gomito, causando dolore, zoppia, danno articolare e osteoartrosi.
Il trattamento prevede farmaci antinfiammatori, riposo, fisioterapia, osteopatia, integratori alimentari e piante medicinali.
Atrofia progressiva della retina
L’atrofia progressiva della retina nel cane è una malattia genetica che causa la perdita progressiva della vista.
Si manifesta con sintomi come difficoltà a vedere in condizioni di scarsa illuminazione, la perdita della visione centrale e difficoltà ad adattarsi a nuovi ambienti.
La diagnosi può essere fatta attraverso un esame oculare e test genetici.
Purtroppo, non esiste una cura per questa malattia, ma possono essere adottate misure per rallentare il suo progresso, come l’uso di integratori alimentari e l’evitare di stressare gli occhi del cane con attività ad alta intensità luminosa.
L’atrofia progressiva della retina è una malattia ereditaria che causa graduale perdita della visione fino alla cecità.
Può colpire cani di tutte l’età e genere e si può intervenire mediante l’uso di farmaci o sostanze antiossidanti e vitamine, rallentando così la progressione della malattia.
SEGUICI ANCHE SU: FACEBOOK | TIKTOK | INSTAGRAM | YOUTUBE | TWITTER
Glaucoma
Il glaucoma nel cane è una patologia oculare che può colpire anche i cani, causata da un aumento della pressione all’interno dell’occhio.
Questa condizione può portare a danni irreversibili al nervo ottico e alla progressiva perdita della vista.
Tra i sintomi più comuni vi sono la lacrimazione, la chiusura dell’occhio, il cambiamento del colore dell’iride e l’insorgenza di dolore.
Il glaucoma richiede un trattamento urgente per prevenire la perdita completa della vista, che può includere l’uso di farmaci, la chirurgia o la terapia laser.
Potrebbe interessarti anche: Cane da pastore Puli: razza antica portata in Ungheria dai Magiari
Cataratta
La cataratta nel cane è un disturbo oculare caratterizzato dalla perdita di trasparenza del cristallino dell’occhio, il che può causare problemi di vista.
La malattia può essere congenita o acquisita, e può verificarsi in qualsiasi razza e in qualsiasi età.
I sintomi includono opacità del cristallino, difficoltà di visione e in alcuni casi anche rossore o irritazione dell’occhio.
La cura principale per la cataratta è la rimozione chirurgica del cristallino opaco e la sostituzione con una lente artificiale.
Tuttavia, la decisione di intervenire chirurgicamente dipende dalla gravità dei sintomi e dalla salute generale dell’animale.
Inoltre, esistono anche alcune terapie farmacologiche e integratori alimentari che possono essere utilizzati per ritardare o prevenire lo sviluppo della cataratta nei cani.
Malattie comuni nei cani: le principali
Le malattie comuni che colpiscono tutte le razze di cani, tra cui il Puli, includono la rabbia, la leishmaniosi, la leptospirosi e la giardiasi.
Ma anche le allergie, gli ascessi, la cataratta, la congiuntivite, la costipazione, il diabete, la diarrea, l’otite, la tosse e la parodontite.
Molte di queste patologie possono essere prevenute con tanta cura e soprattutto attraverso le vaccinazioni.