Impropriamente si pensa che questo organo sia una patologia, ma la realtà è che può ammalarsi: tutto sulle malattie della prostata nel cane.
Quante volte abbiamo sentito (impropriamente) l’espressione ‘avare la prostata’ come se fosse stata una malattia? In realtà si tratta di un organo che tutti gli esemplari maschili, umani o animali che siano, possiedono: ma può anch’esso avere problemi e complicazioni nel suo funzionamento. Ecco come accorgerci se vi sono i primi segnali di malattie della prostata nel cane e cosa fare per curare questo fastidioso problema di salute in Fido.
La prostata nel cane: come funziona e a cosa serve
Si tratta di una ghiandola sessuale, presente sia nell’uomo sia negli esemplari animali di sesso maschile, che ha una forma rotondeggiante e ovalare. E’ posizionata vicino al collo della vescica, appena sotto al retto, attorno all’uretra. La sua è una funzione molto importante, poiché produce una secrezione che ‘trasporta’ lo sperma di Fido.
E’ stimolata dal testosterone, prodotto dai testicoli e responsabile della libido e al contempo della produzione di spermatozoi. Quindi, sebbene si tratti di una ghiandola ‘accessoria’, la sua funzione è assolutamente fondamentale nel ciclo di riproduzione canino.
Malattie della prostata nel cane: i soggetti più a rischio
Come tutte le parti del corpo umano e non, anche la prostata è soggetta ad alcune patologie, spesso pericolose se non notate e trattate in tempo. E si tratta di malattie che sopraggiungono solitamente in età avanzata, infatti è più frequente negli esemplari adulti e anziani, che è meglio sottoporre spesso a controlli ecografici e visite specialistiche.
Una volta superati i 10 anni di vita pare che circa l’80% degli esemplari debbano essere considerato ‘a rischio’ di questa patologia. Ma alle volte può presentarsi anche prima, verso i 5 anni di età, nei soggetti al alta reattività sessuale e che hanno una produzione di testosterone avanzata (sono quelli che solitamente hanno un atteggiamento più dominante, aggressivo e che tendono sempre a marcare il territorio).
E ci sono razze più o meno predisposte quindi? Pare che il Dobermann e il Pastore tedesco siano leggermente più a rischio rispetto ad altri simili.
Malattie della prostata nel cane: quali sono e tutti i segnali
Tra le principali malattie della prostata canina ritroviamo:
- la prostatite nel cane,
- l’iperplasia prostatica benigna ,
- cisti prostatica,
- ascessi,
- tumori alla prostata.
In realtà spesso l’iperplasia, ovvero il rigonfiamento della prostata causa altri problemi come l’infiammazione della stessa. Tra i segnali allarmanti di queste patologie, dobbiamo elencare:
- difficoltà e anomalie nella defecazione,
- problemi di motilità,
- disturbi alle vie urinarie,
- segni sistemici.
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Le malattie prostatiche si possono curare e prevenire?
E’ ovvio che, a seconda del tipo di patologia, vi sarà una terapia più o meno adatta allo scopo. E’ di sicuro importante la prevenzione, che spesso parte con la ispezione digito-rettale e una palpazione rettale della stessa ghiandola, nelle visite di routine di Fido.
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E’ bene tenere sempre sotto controllo la dimensione della prostata, ma anche la sua forma e la sua stessa consistenza: infatti un cambiamento del suo aspetto è il primo campanello d’allarme. possiamo aiutarci annotando le dimensioni della prostata per tenerle sotto controllo e parlarne col medico, qualora notassimo delle anomalie.
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Non è dunque possibile indicare una sola cura specifica per ogni problema cui può essere soggetta la ghiandola, quindi è importante la prevenzione dopo il quinto anno di età.