Siete pronti a conoscere tutto ciò che riguarda la salute si questa razza di cane belga? Conosciamo le malattie del piccolo Brabantino.

Quando si giunge alla decisione conclusiva di voler adottare un cane di una razza poco conosciuta è bene cominciare a prendere le info necessarie per poter avviare una sana e duratura convivenza.

È fondamentale, perciò, familiarizzare con le probabili problematiche di salute, in particolare le patologie specifiche della razza.

Si tratta di tutte quelle affezioni che possono essere trasmesse di genitori in figli e così via.

Vediamo, quindi quali le malattie del piccolo Brabantino comuni nella razza e quelle comuni a tutti i cani.

Malattie del Brabantino

Prima di conoscere nello specifico quali sono le malattie del piccolo Brabantino, è necessario fare un breve riassunto delle caratteristiche di questa razza.

Il piccolo Brabantino è un cane originario del Belgio. Appartieni allo stesso standard del Griffon de Bruxelles e del Griffone Belga.

È possibile trovarlo in due taglie, la grande di massimo 5 chilogrammi, e piccola, di massimo 3 chilogrammi. Dotato di un corpo lungo quanto l’altezza al garrese, la struttura muscolare e ossea abbastanza sviluppata.

Il pelo del piccolo Brabantino è quasi sempre corto e aderente al corpo, di colore rossiccio o nero-focato.

Caratterialmente si tratta di un cane piuttosto indipendente, intelligente, tenero, coccolone, docile e vispo.

Ha bisogno di fare attività moderata tutti i giorni, ma può vivere in appartamento come in campagna.

Il piccolo Brabantino soffre frequentemente di obesità, è quindi necessario prestare grande attenzione non solo all’attività fisica ma anche all’alimentazione.

In merito alla salute, potrebbe avere problemi a livello cardiaco, difetti agli occhi e problemi ortopedici.

Vediamo nello specifico quali sono le malattie del piccolo Brabantino.

Obesità

Il piccolo Brabantino necessita di fare esercizio fisico, sotto forma si passeggiate, sport, giochi o lavoro e avere una dieta appropriata, poiché tende all’obesità.

Uno stile di vita sedentario lo condurrebbe ad un comportamento sbagliato, tendenzialmente aggressivo e depresso, ma soprattutto prenderebbe sempre più peso, fino a diventare obeso.

Occorre perciò fare attenzione al tipo di aumento di peso, poiché c’è differenza tra la condizione di sovrappeso e quella di obesità nel cane.

In linea generale si parla di:

• sovrappeso quando il cane supera il suo peso ideale del 5-15%;
• obesità quando l’aumento supera il 20%.

Per prevenire e curare l’obesità nel cane basterà somministrare un’alimentazione adeguata e uno stile di vita sano.

Attenzione anche agli snack che offrite al vostro cane come premio, devono far parte del conteggio.

Problemi cardiaci

Esistono due tipi principali di malattie cardiache: una che colpisce la valvola cardiaca e l’altra il muscolo cardiaco.

Le due patologie cardiache sono:

• malattia valvolare cronica: una valvola cardiaca che perde riduce la quantità di sangue che può essere pompata nel corpo;
• malattia del miocardio: in questa condizione, la debolezza o l’ispessimento del muscolo cardiaco provocano un pompaggio meno efficiente del cuore.

Occorre perciò tenere sotto controllo l’animale attraverso l’alimentazione, l’esercizio e, se necessario, i farmaci.

Cataratta

La cataratta, si manifesta con l’offuscamento della lente, che oscura la visione dell’animale che prima era nitida.

La cataratta nel cane si manifesta con l’invecchiamento dell’animale, ma anche la cattiva alimentazione, il diabete nel cane, ma talvolta è un disturbo ereditario.

Si può intervenire, chirurgicamente, rimuovendo il cristallino e sostituendolo con un cristallino di plastica.

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Displasia dell’anca

La displasia dell’anca, consiste in una malformazione dell’articolazione che comporta una degenerazione progressiva nel tempo.

Questa condizione causa un andamento zoppicante e dolore intenso nel cane, ma non sono gli unici segnali, anche se essi variano in base allo stadio della malattia e all’età del cane.

La patologia può colpire il cane adulto ma anche il cucciolo e nei casi più gravi è previsto un trattamento chirurgico.

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Displasia del gomito

La displasia del gomito ha spesso una origine genetica, si manifesta con lo sviluppo anormale delle ossa dell’articolazione del gomito del cane.

Le razze più colpite sono quelle di taglia media, grande e gigante.

Tale condizione, causa: dolore, zoppia e danno articolare nonché osteoartrosi.

Una diagnosi rapida, seguita da un trattamento efficace, garantisce un netto miglioramento del quadro clinico.

Il veterinario per trattare la displasia del gomito nel cane, effettuerà la prescrizione di farmaci antinfiammatori non steroidei, accompagnati da un rigoroso riposo.

In alcuni casi, oltre che la somministrazione di farmaci, integratori alimentari e/o piante medicali, è possibile eseguire fisioterapia e/o osteopatia per cani.

Se il cane presenta dolore e ci sono evidenti frammenti cartilaginei o ossei intra-articolari è consigliabile la rimozione per via artroscopica o artrotomica.

Malattie comuni nei cani: le principali

Infine, ci sono le patologie comuni in tutti i cani nessuno escluso.

Le patologie principali dei cani possono essere:

• Allergie;
• Ascesso;
• Congiuntivite;
• Costipazione;
• Diarrea;
• Leishmaniosi;
• Leptospirosi;
• Micosi;
• Otite;
• Parodontite;
• Rabbia;
• Giardiasi.

Si tratta di malattie comuni nei cani che possono riguardare cani di qualsiasi età, genere e razza.