E’ un cane sempre in forma o anche questa razza può soffrire di patologie ereditarie e frequenti? Tutte le malattie più comuni dell’Haldenstovare.
La loro salute è sempre una nostra preoccupazione fin da quando sono cuccioli, ma benché non esistano cani completamente immuni ai malanni, tuttavia vi sono esemplari che appaiono più ‘resistenti’ di altri ad alcune patologie e malanni. Ecco dunque cosa sapere sulle malattie più comuni dell’Haldenstovare per proteggere meglio la sua salute e prevenire i problemi.
L’Haldenstovare: salute e vita media
Cosa si sa sulla salute di questo simpatico esemplare che arriva dalla fredda Norvegia? Il solo fatto di essere ‘abituato’ a climi rigidi è di sicuro un segnale importante: dovrà avere di sicuro una tempra ottima e un corpo forte per sopportare le basse temperature del luogo.
Infatti la sua costituzione è forte e solida, tanto da non ammalarsi quasi mai. Non solo non teme il freddo ma pare non aver timore di lavorare neppure col caldo: insomma è un cane ‘per tutte le stagioni’. La sua vita media è nella norma e si aggira intorno ai 12 anni di vita.
Malattie più comuni dell’Haldenstovare: di cosa si ammala
Ma allora cosa può danneggiare la salute di questo cane? In realtà pare che sia immune geneticamente ai problemi di questo genere. E’ probabile che gli allevatori che hanno creato questa razza dai (possibili) incroci tra Beagle, Foxhound e Harrier, abbiano raggiunto l’obiettivo di un cane forte e temprato per ogni situazione e temperatura.
Ma se i suoi genitori gli hanno fatto ereditare un corpo immune ai malanni, può avere altri problemi di salute più comuni? In effetti la risposta anche stavolta è ‘No’: questo cane infatti non rischia di ammalarsi di sovrappeso o di obesità canina, in quanto il costante movimento e l’attività fisica lo fanno restare sempre tonico e in forma.
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Malattie più comuni dell’Haldenstovare: qualche piccolo accorgimento
Non è possibile raccogliere molte conferme in quanto l’Haldenstovare non è per niente diffuso nelle nostre zone (pare che infatti sia frequente vederlo solo nei suoi luoghi di origine) ma sembra non vi siano testimonianze di suoi problemi di salute particolari.
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Trattandosi però di un cane da caccia è ovvio che qualche attenzione in più possa servire, soprattutto per quanto riguarda l’igiene delle orecchie: dato che non ha alcun problema a tuffarsi in roghi, sterpaglie, ma anche fango e altro quelle cavità potrebbero diventare il posto perfetto per accumulare sporcizia e detriti di ogni genere. Meglio dargli una controllata generale alle orecchie ma anche alle possibili ferite che si è procurato sulla pelle, per evitare che possano evolvere in infezioni anche piuttosto serie.