Quali sono le malattie più comuni del Broholmer e qual è il modo per prevenirle o almeno curarle? Tutto quello che c’è da sapere sulla sua salute.
Uno sguardo alla salute del nostro cane è fondamentale per capire come aiutarlo in caso di necessità: dai segnali che ci invia il suo corpo fino alle cure possibili. Per questo bisogna sapere quali sono le malattie più comuni del Broholmer, con una breve panoramica sulla sua salute generale della razza.
Per la fortuna di padroni futuri o potenziali, si tratta di una razza che non ha bisogno di grandi cure, proprio perché la sua salute non vene quasi mai compromessa da malattie genetiche. Infatti si tratta di un cane che riesce a restare in salute, naturalmente se sottoposto a controlli periodici dal veterinario.
Si consiglia di portarlo a visita almeno ogni 6 mesi, in modo da evidenziare eventuali problemi di salute all’origine. Nonostante ciò però pare che non abbia una vita media molto lunga: infatti la sua vita media si aggira intorno agli 11 anni, salvo eccezioni, in un senso o nell’altro.
Ma se per sua fortuna ha una buona salute di base, che gli consente di vivere al meglio la vita col suo padrone, è importante comunque sapere che questa razza può soffrire di altre patologie, le stesse che possono colpire i cani di grossa taglia come il Broholmer. Stiamo parlando di:
Come tutti i cani di taglia grande potrebbe soffrire di queste patologie, che devono essere tenute sotto controllo con delle visite periodiche dal veterinario. In questo modo si riusciranno a prevenire e curare certi problemi di salute, sebbene per alcuno di essi, come la displasia, non esiste una cura vera e propria.
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Se questa razza non conosce ‘difetti genetici’ è bene tenerla comunque sotto controllo, poiché i problemi di salute possono anche non essere di natura ereditaria, come abbiamo visto. Si tratta infatti di una razza che deve fare attività fisica, con una particolare attenzione del padrone all’alimentazione del Broholmer e alla cura del suo pelo.
Probabilmente l’abitudine della razza di vivere all’aria aperta, alle intemperie e di non temere le alte quanto le basse temperature, lo rende ancora più resistente.
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