Quali sono le malattie più comuni dell’Ariégeois e come curarle? Tutto quello che c’è da sapere per tutelare la salute dei cani di questa razza.
Un cane così forte e avventuroso può ammalarsi? Ebbene, purtroppo, sì: infatti vi sono alcune malattie più comuni dell’Ariégeois che colpiscono proprio gli esemplari di questa razza. Scopriamo insieme come riconoscere i vari segnali d’allarme, quali possono essere le cause possibili e (se vi sono) quali cure adottare.
L’Ariégeois: salute e vita media
A vederlo correre e andare a caccia (la sua specialità) non penseremmo mai che si possa ammalare eppure, come per tutti i cani, anche lui può essere colpito da alcune malattie.
Si tratta però di un cane dalla costituzione forte e robusta, atletico e tonico che, grazie alla sua magrezza, riesce anche ad essere molto agile. Infatti non sarà raro vederlo arrampicarsi anche nei posti più impervi e in alture. L’Ariégeois è dunque generalmente di costituzione sana, e ha una vita media che sta sui 12 anni di età.
Malattie più comuni dell’Ariégeois: quali sono
Poiché si tratta di un cane dalle origini piuttosto recenti, non presenta particolari problemi di salute. Tra le malattie più comuni che possono colpire questa razza, gli esperti ne segnalano una in particolare: l’otite nel cane.
A causa della loro lunghezza e delle scorrazzate nei boschi, tra alberi, foglie e fango, le orecchie di questo cane possono accumulare parecchio sporco. Non a caso nella cura del pelo dell’Ariégeois dobbiamo fare particolare attenzione all’igiene delle orecchie.
Sono lunghe, sottili e molto morbide: quindi, oltre alle infezioni interne, possono anche ferirsi facilmente poiché sbattono ovunque.
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L’otite dell’Ariégeois: sintomi e segnali
Tra le infezioni di vario genere che possono colpire le orecchie, i segnali che ci indicano che qualcosa non va ci saranno ‘forniti’ proprio dal nostro cane. Infatti se notiamo che tende a grattarsi le orecchie continuamente per trovare conforto al fastidio-dolore che sente, è probabile che vi sia qualche corpo estraneo all’interno o che si sia già sviluppata l’infezione.
Oltre a grattarsi con la zampa, Fido potrebbe anche cercare di strusciare la parte interessata su qualche superficie ruvida (ad esempio un muro), spesso peggiorando le sue condizioni.
Oltre a questo segnale evidente, potremmo anche notare in lui del malessere, un disagio e un atteggiamento abbattuto e depresso.
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Malattie più comuni dell’Ariégeois: come si cura l’otite
Da bravi padroni, il nostro dovere è quello di carpire i segnali del malessere del nostro cane e prendere provvedimenti, sottoponendolo subito a visita dal veterinario di fiducia.
Non bisogna aspettare che il problema peggiori e bisogna anche prevenirlo, curando in modo particolare l’igiene delle sue orecchie. Soprattutto dopo la solita passeggiata e l’attività di caccia, è importante controllare se vi sono rimasti residui e corpi estranei.
In seguito proviamo a pulire le orecchie del cane con un batuffolo imbevuto di soluzione detergente o una garza sterile, per eliminare ogni traccia di polvere e cerume.
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Antonio D’Agostino