Più che una malattia, la leucocitosi è un sintomo derivante da un’altra patologia, e può colpire anche il cane. Scopriamo di cosa si tratta.
Alcuni disturbi ci comunicano che nell’organismo c’è qualcosa che non va; una patologia in atto, di cui la condizione può essere considerata, sostanzialmente, come un sintomo. É il caso della leucocitosi, che può colpire anche il cane. Scopriamo insieme di cosa si tratta, quali sono le varie tipologie e quali le cause scatenanti.
Che cos’è
La leucocitosi è una condizione che si sostanzia in un aumento anomalo, dunque oltre la soglia ordinaria, del numero di globuli bianchi (denominati anche, per l’appunto, leucociti) presente nel sangue del cane.
Essi hanno il compito di difendere l’organismo dall’offensiva degli agenti patogeni.
Più che una malattia, la leucocitosi può essere definita come un disturbo, una condizione correlata ad una patologia che affligge l’organismo del cane. Si distinguono varie tipologie di leucociti, e, di conseguenza, vari tipi di leucocitosi (a seconda del leucocita di cui si è registrato l’aumento).
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Leucocitosi nel cane: classificazione e cause
L’individuazione delle cause da cui si origina il disturbo del cane non può essere disgiunto dall’individuazione del tipo di leucocita di cui si è osservato l’aumento del sangue, e dunque dalla tipologia di leucocitosi.
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Distinguiamo i leucociti in neutrofili, eosinofili, basofili, monociti, linfociti, e pertanto individuiamo i seguenti tipi di leucocitosi:
- Neutrofilia: è determinata dall’aumento del numero di neutrofili presenti nel sangue, leucociti che hanno lo scopo di eliminare batteri e miceti. L’aumento può essere causato dallo stress del cane, da infiammazioni dovute a varie cause (infezioni, tumori, emorragie, traumi), o perfino da uno sforzo fisico o da un’emozione (come la paura) intensi;
- Eosinofilia: è determinata dall’aumento del numero di eosinofili nel livello del sangue. Le cause dell’anomalia possono essere diverse: ascessi, tumori, insufficienza renale, traumi, allergie alimentari, dermatite allergica da pulci. Senza dimenticare le cause di origine parassitaria: su tutte la filariosi nel cane;
- Basofilia: i leucociti in aumento, in questo caso, sono i basofili. Piuttosto rari, sono impegnati nei processi di reazioni allergiche. Anche la basofilia può essere causata dalla filariosi e dai tumori; si aggiungono all’elenco delle cause anche le malattie respiratorie;
- Monocitosi: i leucociti che aumentano, in questo caso, sono i monociti, anch’essi impegnati nell’eliminazione degli agenti patogeni. Anch’essa è determinata da tumori (tra cui diverse forme di leucemia) ascessi, varie infiammazioni di origine parassitaria (tra cui filariosi e piometria), emorragie, stress e traumi;
- Linfocitosi: l’aumento del numero di linfociti è invece dovuto a patologie quali la leishmaniosi, la piroplasmosi, nonché ad alcune forme di leucemia. Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube.
A. S.