Che lo facciamo da soli o con qualcuno che ci aiuti, in giardino o nella vasca da bagno, lavare il cane in casa può essere fatto grazie a questi consigli.
Fare bagni regolari è una parte essenziale della cura e della buona igiene del nostro cane. Naturalmente, i bagni aiutano a rimuovere lo sporco visibile che il nostro amico a quattro zampe ha accumulato nelle sue passeggiate felici e corse all’aperto. Ma oltre a mantenere pulito il pelo del nostro cane, il bagno lo aiuta anche a restare sano e privo di parassiti. E anche se il bagno è importante per tutte le razze, non tutte richiedono farlo con la stessa frequenza. Ma non è solo la razza ad influire su questa routine, anche il tipo di pelo, l’ambiente, le abitudini di vita influenzano tutti l’intervallo appropriato tra i vari bagni del nostro cane. In ogni caso, lavare il cane in casa è fattibile, può essere divertente, e anche semplice ed economico: ecco come fare.
Innanzitutto è importante giocare di anticipo e preparare tutto il necessario, l’ambiente in cui faremo il bagno, ma soprattutto preparare noi stessi a saper gestire tutto il processo che potrebbe stressare il nostro cane.
Ancora più importante, quindi, è capire come fare in modo che il bagno non sia fonte di stress per il nostro pelosetto.
Prima ancora di aprire l’acqua, prendiamoci il tempo necessario per creare un ambiente in cui il nostro cane sarà il più a suo agio possibile: così potrà associare questa esperienza a qualcosa di positivo. Un modo per farlo è preparare il pelo del nostro cane, in modo che il processo non provochi disagio nell’animale.
Prendiamoci un po’ di tempo per spazzolare il pelo del nostro cane, soprattutto se si tratta di una razza dai peli più lunghi, che hanno grovigli frequenti.
I peli aggrovigliati possono annodarsi quando iniziamo a lavare il cane in casa, rendendo il bagno un’esperienza molto spiacevole per il nostro pelosetto.
Per prima cosa, dobbiamo scegliere qual è il posto giusto per lavare il cane in casa.
Come punto di partenza, dobbiamo considerare le dimensioni e la razza del nostro cane, così da assicurarci di avere lo spazio necessario, ma anche per determinare al meglio se fare il bagno al nostro cane in casa o fuori, se abbiamo ad esempio un giardino.
Per i cani particolarmente piccoli, anche un lavabo o un lavandino potrebbe andare meglio. Più probabilmente, la scelta migliore resta una vasca da bagno, che potrà ospitare una vasta gamma di taglie, così da essere la scelta più versatile per lavare il cane in casa.
Fare il bagno al nostro cane fuori casa (in giardino, ad esempio) invece che al chiuso potrebbe essere una scelta più adatta ad alcune razze e/o in alcune stagioni.
Certamente, non è il caso di fare il bagno all’aperto a un cane dalla salute più delicata, o in pieno inverno al freddo. Scegliamo quindi anche in base al contesto.
Le condizioni dell’acqua devono essere ideali per il bagno del cane. Soprattutto se stiamo facendo il bagno all’esterno – dove i tubi dell’impianto idrico potrebbero essere troppo caldi o freddi – dobbiamo fare attenzione alla temperatura e alla pressione dell’acqua. Sia che vogliamo usare un tubo flessibile, sia che usiamo una doccia, la pressione dell’acqua deve essere bassa.
L’acqua dovrebbe essere tiepida, ma abbastanza calda perché il nostro cane sia a suo agio e anche per consentire a noi di fare correttamente il bagno: l’acqua più fredda, oltre a far male al cane, non pulisce realmente. Se non piacerebbe fare un bagno freddo a noi umani, pensiamo a quanto poco possa piacere al nostro animale domestico.
Prepariamoci a lavare il cane in casa, indossando degli abiti comodi e senza molte pretese, soprattutto vestiti che non ci dispiacerà sporcare e inzuppare d’acqua.
Prepariamoci ad avere un cane che salta, schizza, si scrolla, spruzza acqua sull’intera stanza e su di noi: non succederà necessariamente, ma è meglio essere pronti a tutto!
Quindi, raccogliamo tutti i materiali di cui hai bisogno e teniamo tutto a portata di mano. Sarà importante preparare tutto adesso, prima di essere con il nostro cane a mollo, piuttosto che andare in cerca di qualcosa che non troviamo, mentre il cane salta nella vasca e scappa via bagnando dappertutto.
Avremo bisogno di alcuni prodotti fondamentali, e alcuni che possono risultare molto utili:
Potrebbe interessarti anche: Come pulire davvero un cane: lavaggio a fondo, da capo a coda
Ora, siamo pronto a partire. Proviamo prima l’acqua sulla nostra pelle, per assicurarci che sia tiepida.
Quindi, bagniamo completamente il pelo del cane; questo può essere difficile per pellicce particolarmente spesse o resistenti all’acqua.
Cerchiamo di andare a fondo in questo passaggio. Importante è non far andare acqua nelle orecchie del cane, quanto possibile, o comunque asciugarle poi accuratamente.
Successivamente, insaponiamo con lo shampoo il cane, avendo cura di evitare le aree più sensibili come occhi, orecchie e muso.
Massaggiamo lo shampoo fino ad avere una bella schiuma, aggiungendo acqua se necessario.
Accarezziamo il cane mentre passiamo lo shampoo, proprio come faremmo quando ci massaggiamo la testa mentre ci laviamo i capelli: dovrebbe essere una sensazione molto piacevole!
Lasciamo poi riposare lo shampoo sul pelo del nostro cane per diversi minuti, prima di risciacquare abbondantemente con acqua.
Assicuriamoci di eliminare ogni traccia di schiuma e shampoo, sempre evitando di entrare in contatto con le zone sensibili della testa. Una volta che siamo certi di aver rimosso tutto lo shampoo, possiamo passare al prossimo step.
Se vogliamo, potremmo usare un balsamo per cani, procedendo nello stesso modo con cui abbiamo insaponato il nostro pelosetto con lo shampoo. Altrimenti, passiamo direttamente al momento dell’asciugatura.
Dopo il bagno è fondamentale asciugare accuratamente il nostro cane. Non importa dove abbiamo scelto di fare il bagno, non dobbiamo mai dimenticare di asciugare, una parte essenziale del processo di toelettatura per mantenere il nostro cucciolone a suo agio e sano.
Lavare il cane in casa è semplice se seguiamo ogni passaggio in modo accurato. E questo vale anche per l’asciugatura (con i vari asciugamani che abbiamo preparato).
I cani con manto più pesante devono essere asciugati ancora più accuratamente, per evitare macchie di umidità nel sottopelo, che possono portare a irritazioni della pelle ed hot spot. Gli hot spot sono un disturbo comune della pelle dei cane, noto anche come dermatite acuta umida; questa condizione provoca piaghe e dolore.
Potrebbe interessarti anche: Il cane ha paura del bagno: come riuscire a lavare Fido che teme l’acqua
Se il nostro cane si diverte regolarmente a fare il bagno, o è sempre nervoso (o anche dispettoso) durante tutto il processo di toelettatura, possiamo usare alcune misure di sicurezza per far sì che al momento del bagno il nostro cane sia sicuro e protetto.
A meno che il nostro cane non riesca a stare fermo durante tutto il bagno, o non riusciamo a trattenerlo semplicemente con la mano, è importante assicurarci di avere un posto dove legarlo con il guinzaglio, se necessario, per evitare che possa scappare a metà bagno.
Non dobbiamo lasciare mai il nostro cane incustodito durante il bagno. Può farsi male tentando di uscire dalla vasca, o prendere troppo freddo mentre è bagnato.
Per ultimo, dopo il bagno, è importante pulire orecchie, denti e occhi, e tagliare le unghie. Tutto questo rientra nella routine della toelettatura del nostro pelosetto per tenerlo felice e in salute.
Non lasciatevi ingannare dalle apparenze: ci sono cani che sembrano lupi ma che non lo…
Perché il mio gatto si siede sulle mie cose in casa? Quale mistero si nasconde…
Di quali razze sono i cani del classico Disney Lilli e il vagabondo? Ci sono…