I nostri amici a quattro zampe possono ammalarsi e possono presentare problemi alla bocca. Vediamo cos’è l’iperplasia gengivale nel cane.
Quando decidiamo di adottare un amico a quattro zampe dobbiamo essere consapevoli che la loro salute dipende esclusivamente dalle nostre attenzioni. Infatti siamo noi che dobbiamo fare attenzione alla sua alimentazione, ai suoi bisogni quotidiani e soprattutto fare attenzione ai segnali che Fido ci invia per farci capire che non sta bene.
Sono molti i problemi di salute che possono colpire i nostri amici pelosi ed alcuni di essi possono coinvolgere la bocca di Fido. Nel seguente articolo vedremo insieme cos’è l’iperplasia gengivale nel cane e quali sono i sintomi a cui dobbiamo fare attenzione.
Proprio come noi esseri umani anche i nostri amici a quattro zampe possono presentare disturbi gengivali. Uno di questi disturbi è l’iperplasia gengivale. Quest’ultima consiste nella crescita eccessiva del tessuto gengivale del cane.
Essendo un problema che porta non solo gonfiore ma anche dolore nel nostro amico a quattro zampe è necessario saperlo riconoscere in modo tale da intervenire subito. Solitamente tale patologia è considerata ereditaria infatti possiamo riscontrarla nei dei seguenti razze di cani:
Tuttavia ci sono anche altri fattori che possono causare l’iperplasia gengivale del cane, tra questi vi è l’assunzione di alcuni farmaci, nello specifico farmaci immunosoppressori utilizzati per il trattamento delle malattie autoimmuni e allergiche.
Ma vi sono anche farmaci utilizzati per il trattamento delle malattie cardiovascolari e per il controllo delle convulsioni che possono causare tale problema nel nostro amico peloso. Il principale sintomo dell’iperplasia gengivale nel cane è il rigonfiamento delle gengive, le quali possono apparire infiammate o arrossate. Ma è possibile notare anche il sanguinamento delle gengive.
Nel caso in cui il nostro amico a quattro zampe presenti il rigonfiamento del tessuto gengivale o le gengive sanguinanti è necessario portare la nostra palla di pelo dal veterinario. Quest’ultimo effettuerà un controllo fisico e le analisi dell’urina e del sangue. Inoltre lo specialista effettuerà un controllo molto accurato del cavo orale e una biopsia delle gengive.
Quest’ultimo esame è l’unico che può confermare la presenza di iperplasia gengivale del cane. Inoltre tramite la biopsia si può escludere anche l’eventuale presenza di un tumore orale o di altre condizioni che possano portare gli stessi sintomi dell’iperplasia gengivale.
Il trattamento di tale disturbo, dipende dalla causa che lo ha provocato. Se l’iperplasia gengivale è causata dall’uso di alcuni farmaci lo specialista deciderà di interrompere la somministrazione, in modo tale che le gengive possano tornare normali. Tuttavia la maggior parte delle volte tale disturbo viene trattato con la rimozione chirurgica del tessuto gengivale in eccesso ossia con la gengivoplastica.
Tale intervento riporta l’altezza e il contorno delle gengive alle dimensioni normali. Dopo l’operazione chirurgica il nostro amico a quattro zampe deve essere sottoposto a varie visite di controllo, in modo tale da osservare pian piano i miglioramenti. Inoltre la maggior parte della terapia deve essere effettuata in casa quindi dobbiamo fare attenzione alla dieta che deve seguire il nostro amico a quattro zampe e ad effettuare la pulizia del cavo orale di Fido.
Infatti l’igiene orale dei nostri amici pelosi, sebbene sia sottovalutata, è molto importante, in quanto sia l’iperplasia gengivale sia gli altri disturbi gengivali o dentali che possono contrarre i nostri cani, possono portare a problemi di salute molto più gravi. Infatti le infezioni della bocca possono estendersi e arrivare fino al cuore, causando delle patologie più pericolose per la nostra palla di pelo. Per questo motivo è molto importante lavare i denti a Fido.
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