Infezione da streptococco nel cane, un problema che colpisce soprattutto i cuccioli e i pelosi anziani. Vediamo di capirne le cause, i sintomi tipici e il trattamento previsto.
Quando si vive in compagnia di un cucciolo o di un cane anziano, le responsabilità e le cure nei suoi confronti sono maggiori e l’ansia quotidiana che possa accadergli qualcosa è inevitabile. Tra i rischi più comuni per questi pelosi c’è l’infezione. Vediamo, allora, in cosa consiste l’infezione da streptococco nel cane e come intervenire a riguardo.
Infezione da streptococco nel cane: cause e sintomi
Questa malattia colpisce, in particolare, gli esemplari più anziani e i cuccioli nati da pochi mesi. Si tratta di un’infezione dalle varie manifestazioni e sintomi specifici. Leggiamo meglio più avanti.
Che l’amico a quattro zampe sia un animale coraggioso ma anche sensibile ed esposto a vari pericoli è un dato di fatto. Fido, senza di noi, si sentirebbe perso ed è un dovere prendersene cura con tutto l’affetto e le proprie capacità.
Dalla nascita in poi, durante tutta la sua esistenza, bau può trovarsi in tante situazioni difficili e ha bisogno sempre di tutto il sostegno del suo padrone umano.
Un cucciolo o un cane anziano, poi, necessitano di attenzioni continue e tanta pazienza, perché si affidano completamente, in ogni aspetto della vita, al loro proprietario.
Parlando di possibili malattie a cui vanno incontro, esiste una complessa patologia che può manifestarsi in diversi modi nell’animale domestico.
L’infezione da streptococco nel cane, infatti, ha varie tipologie che è possibile riconoscere e, quindi, prevenire.
Innanzitutto, è bene sapere che ci sono soggetti più a rischio di contrarre questa infezione: cuccioli, esemplari anziani e quelli con il sistema immunitario indebolito.
Il cane viene colpito dall’infezione batterica a causa di una predisposizione o dell’età. Le cause sono: un batterio, un virus o funghi dovuti ad una ferita da trauma o intervento chirurgico.
Tipologie e sintomi di infezione da streptococco nel cane
É importante capire che sia i cuccioli che gli esemplari anziani sono più deboli, proprio in quanto hanno le difese immunitarie basse, rispetto ai cani giovani.
Un cucciolo non può avere ancora sviluppato tutti gli anticorpi necessari per proteggersi da batteri e virus, mentre fido anziano non riesce più a combatterli per il declino naturale inevitabile.
L’infezione da streptococco nel cane può includere l’infezione alla gola, lesioni, infezione del tratto urinario che comportano sangue nelle urine e dolore intenso, oltre che l’inappetenza e l’aumento della sete.
I sintomi tipici dell’infezione sono davvero molti e, spesso, possono essere confusi con quelli di altre patologie comuni. I segnali in fido a cui prestare attenzione sono i seguenti:
- Febbre alta;
- Debolezza;
- Sonnolenza;
- Vomito;
- Ascesso nel cane;
- Difficoltà a respirare;
- Possibile tonsillite;
- Artrite del cane;
- Tosse insistente;
Inoltre, nel peloso colpito possono notarsi altri sintomi, come il naso che cola e gli occhi che lacrimano.
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Fido e l’infezione: il trattamento previsto
In caso di sospetta infezione da streptococco, occorrerà recarsi dal proprio veterinario per effettuare la corretta diagnosi e stabilire il trattamento più adeguato alla sua condizione. Continuiamo a leggere qui di seguito.
Se si notano uno o più sintomi nel proprio cucciolo o cane anziano, la prima cosa da fare è consultarsi con il veterinario di fiducia, il quale dovrà visitare l’esemplare.
Sarà il veterinario ad effettuare una profonda anamnesi per capire la causa scatenante dell’infezione da streptococco nel peloso e valutare il trattamento adeguato.
Solo attraverso la diagnosi si potranno escludere altre malattie con sintomi simili a quelli dell’infezione.
Qualora la causa dell’infezione sia un batterio, il medico potrà procedere con la prescrizione di un’antibiotico per il cane.
Come assistere fido colpito
Il cane colpito dall’infezione dovrà essere curato e assistito bene dal suo padrone, nel periodo prima della sua guarigione.
Stargli vicino nel modo giusto farà sì che la sua guarigione avvenga nel minor tempo possibile.
Dobbiamo assolutamente ricordare di fornire a fido una grande quantità di acqua ogni giorno, in modo tale da riequilibrare i liquidi ed evitare la disidratazione del cane, conseguenza possibile in caso di infezione.
Bisogna sapere, inoltre, che il contagio può avvenire soprattutto in luoghi troppo frequentati da altri animali, motivo per cui si consiglia di evitare troppe uscite in luoghi simili e fare prevenzione per il peloso.