Non dovunque, ma nei punti giusti. Dove bagnare il corpo del cane nei punti giusti quando fuori fa troppo caldo: solo così si rinfrescherà davvero.
L’estate rappresenta un rischio per la salute di tutti, anche per i nostri amici a quattro zampe perché le alte temperature possono facilmente fargli rischiare il collasso e portargli altri problemi di salute. Come possiamo ovviare a questo problema che si presenta puntualmente ogni estate? In realtà non basta spruzzargli dell’acqua addosso ma bisogna bagnare il corpo del cane nei punti giusti quando fa caldo per rinfrescarlo davvero: ecco quali sono.
C’è chi la ama e chi la odia ma, a meno che non si possa stare a mollo in acqua al mare, quasi nessuno tollera il caldo afoso tipico dell’estate nostrana, compresi i nostri amici a quattro zampe. E alle volte si possono anche verificare danni alla loro salute fisica che non sono affatto da sottovalutare: vi sono esemplari più o meno sensibili alle alte temperature ma in linea di massima i problemi (e i rischi) valgono per tutti. A cosa va incontro un cane che non ha alcuna ‘protezione’ contro il caldo?
Ovviamente il calore eccessivo e l’incapacità di smaltirlo da parte del corpo mettono a dura prova anche il suo apparato respiratorio e ad ipertermia canina: questa condizione, associata a una assenza di idratazione, può addirittura portare a ictus e addirittura alla morte dell’animale.
Se vuoi saperne di più, leggi un nostro approfondimento sul tema >>> Il cane soffre il caldo come noi? Quali i segnali e cosa fare
Un’arma fondamentale e preziosa contro il caldo è sicuramente l’acqua: l’idratazione negli animali è necessaria quanto negli umani quando fuori fa troppo caldo. Ma oltre a riempire la ciotola con acqua sempre fresca, pulita e magari tenuta in contenitori di metallo che mantengono meglio la freschezza, è opportuno anche bagnarlo nei punti giusti. Non si intende infatti solo fargli dei lunghi bagnetti ma anche spruzzare acqua in alcune parti del corpo per alleviare la sofferenza dovuta alle alte temperature.
Se noi umani, per evitare il collasso, ci bagniamo i polsi per raffreddare il flusso sanguigno nella circolazione, anche il cane ha i suoi punti da bagnare per cercare sollievo e refrigerio. Ma quali sono? Se non abbiamo una pompa dell’acqua a disposizione per fargli una doccia al volo in giardino, bisognerà sfruttare poca acqua nei punti giusti, ovvero il retro della nuca e degli arti (zampe e ascelle). Nelle giunture delle zampe dunque e dietro al collo possiamo spargere dell’acqua fresca (non ghiacciata) e noteremo subito il nostro Fido riprendersi, soprattutto se ci troviamo all’esterno.
Quante volte ci è stato detto e ripetuto che, quando fa molto caldo e non si riesce neppure a respirare, non è assolutamente opportuno bagnarsi o idratarsi con l’acqua ghiacciata. Non solo potrebbe causare problemi allo stomaco ma addirittura condurre a uno shock termico. Quali sono le conseguenze di questa condizione improvvisa dovuta al repentino passaggio caldo-freddo? Le conseguenze di una ipotermia nel cane riguardano la respirazione, una accelerazione del battito cardiaco uno stato confusionale dell’animale.
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