Come per noi umani, esistono diversi gruppi sanguigni del cane: conoscere di che gruppo è il nostro amico a quattro zampe può essere molto utile.
I gruppi sanguigni sono una tipizzazione fondamentale negli esseri umani: in caso di donazioni e/o trasfusioni, è necessario sapere di che tipo è il sangue del donatore e del ricevente, o ci potrebbero essere gravi conseguenze sulla salute di chi lo riceve. In modo simile, esistono vari gruppi sanguigni del cane, e può essere importante conoscere il gruppo sanguigno del nostro cucciolone. Anche se il sangue di un donatore offre un aiuto che può salvare una vita, il sangue del donatore può trasportare parassiti o virus. Ma non solo: non tutto il sangue dei cani è uguale, alcune differenze sono ereditate, come il gruppo sanguigno. Donare sangue incompatibile può avere conseguenze potenzialmente letali sul ricevente.
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I gruppi ed i tipi di sangue sono diversi, e tali differenze vengono ereditate dai genitori. Gli antigeni sulla superficie delle cellule del sangue definiscono un gruppo sanguigno. Questi antigeni sono proteine, carboidrati, tossine o altre sostanze, a cui il corpo risponde producendo anticorpi.
Normalmente, i cani non possiedono gli anticorpi utili per gli antigeni che sono presenti sia nel loro sangue che in quello degli altri cani. Questo cambia però se hanno già ricevuto una trasfusione, venendo a contatto così con questi anticorpi. Tuttavia, gli anticorpi contro gli antigeni presenti in altri cani possono a volte essere presenti, senza alcuna esposizione precedente.
Quando un cane ha quegli antigeni specifici sui suoi globuli rossi, si dice che sia positivo per quel particolare gruppo sanguigno. Se i globuli rossi non hanno un dato antigene, l’animale da compagnia è negativo. Questo è importante, perché quando un cane è malato, ferito o ha bisogno di un intervento chirurgico, può essere necessaria una trasfusione di sangue intero o di emocomponenti per salvare la vita dell’animale. Dare il tipo di sangue sbagliato a un ricevente può avere conseguenze disastrose.
I cani hanno ben 13 gruppi sanguigni, ma sei sono più comunemente riconosciuti. I cani possono essere classificati come positivi o negativi per ciascun DEA (“Dog Erythrocyte Antigen”, cioè “Antigene Eritrocitario Canino”, dove “eritrocita” è un globulo rosso). Inoltre, i loro globuli rossi possono contenere qualsiasi combinazione di questi tipi, poiché ogni gruppo sanguigno viene ereditato in modo indipendente.
Il più importante di questi gruppi sanguigni del cane si chiama DEA 1.1. La tipizzazione di donatori e destinatari del sangue viene eseguita prima della trasfusione: circa il 40% dei cani è positivo per DEA 1.1, il che significa che hanno quell’antigene sui globuli rossi. I gruppi sanguigni canini più comunemente riconosciuti sono – oltre al DEA-1.1 – i gruppi DEA-1.2, DEA-3, DEA-4, DEA-5 e DEA-7.
Se il gruppo di un cane è DEA 1.1 negativo, e riceve sangue da un cane DEA 1.1 positivo, può sviluppare anticorpi che distruggono, in caso di una seconda trasfusione DEA 1.1 positiva, quei globuli rossi. Selezionando animali donatori che non sono di tipo DEA 1.1 o hanno tipi di sangue che non corrispondono al destinatario, è possibile ridurre al minimo il rischio di sensibilizzazione del ricevente. Un cane DEA 1.1 positivo può ricevere invece sangue positivo o negativo.
Alcuni gruppi sanguigni causano reazioni più pericolose di altri e il gruppo DEA-1.1 è il peggiore trasgressore. I cani con DEA 1.1 negativo, e altri gruppi sanguigni negativi, sono considerati “donatori universali”, cioè in grado di donare ad altri cani di qualsiasi tipo di sangue. Il DEA 1.1 negativo è presente nella minoranza dei cani.
La maggior parte dei cani ha DEA 1.1 positivo, e può dare sangue in sicurezza ad altri cani con DEA 1.1 positivo. Una trasfusione incompatibile può provocare sia l’aggregazione che la distruzione dei globuli rossi. Di solito, la reazione è immediata, ma può presentarsi in ritardo, anche fino a quattro giorni dopo la trasfusione.
Alcune razze hanno una predisposizione ad avere gruppo sanguigno DEA 1.1 positivo o negativo. Alcune razze sono più facilmente DEA 1.1 negativo, come i Levrieri, i Boxer, Levrieri irlandesi, Pastori tedeschi, Dobermann e Pitbull. Le razze più comunemente di tipo DEA 1.1 positivo sono Golden Retriever e Labrador. Se il nostro cucciolone fa parte di una di queste razze, sarebbe una buona idea donare il sangue per aiutare altri pelosetti.
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I cani raramente hanno anticorpi naturali che riconoscono l’incompatibilità tra i gruppi sanguigni, come gli umani (ed i gatti). Il sistema immunitario del cane non sembra riconoscere immediatamente che il tipo di sangue non è uguale (o compatibile), ma deve essere prima esposto al sangue incompatibile per poi “costruire” gli anticorpi contro di esso.
Per questo motivo, la maggior parte dei cani può ricevere una trasfusione da qualsiasi altro gruppo sanguigno una prima volta. Dopodiché, il sistema immunitario viene stimolato ed istruito per riconoscere il sangue estraneo e, se questo viene somministrato di nuovo, può verificarsi una reazione trasfusionale potenzialmente letale nell’animale.
Molte volte, la prima trasfusione di un cane avviene in circostanze di emergenza per salvare la vita del cane. Se il cane non ha mai avuto trasfusioni prima, è probabile che non abbia nessuna reazione avversa al sangue, anche se è incompatibile.
È consigliabile quando possibile – e sempre dopo che il nostro cane è stato precedentemente trasfuso – identificare quale è il suo tipo di sangue tra i gruppi sanguigni del cane esistenti, così da evitare la sensibilizzazione del sangue del cane e/o una possibile reazione anche pericolosa per la sua vita.
F. B.
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