Vuoi far accoppiare il tuo cagnolino oppure è già incinta? Ecco tutto quello che c’è da sapere sul periodo della gravidanza del Volpino di Pomerania, dall’accoppiamento allo svezzamento dei cuccioli.
Soprattutto se si tratta della sua prima gravidanza, bisogna essere preparati per ‘assistere’ nel migliore dei modi la nostra cagnetta. Se abbiamo deciso di far accoppiare la nostra Volpina oppure ha già fatto tutto ‘da sola’ ed ora è in attesa dei cuccioli, ecco cosa dobbiamo aspettarci in questo periodo di gravidanza del Volpino di Pomerania, ma anche sul successivo allattamento e svezzamento dei suoi cuccioli.
Credete ci voglia tanto tempo prima che il nostro Volpino possa essere in età fertile da regalarci dei cuccioli? Non è così, anzi potremmo trovarci ad assisterla nel periodo di gravidanza molto prima del previsto! Quindi meglio essere pronti e preparati a questa evenienza.
Il Volpino di Pomerania raggiunge la fase della sua pubertà e il suo primo calore, ovvero il periodo in cui la cagna diventa fertile e dunque in grado di riprodursi, arriva dopo circa 10 mesi di vita (alcuni esemplari vi si trovano già all’ottavo mese).
Sia nella femmina che nel maschio è consigliato però non affrettare la riproduzione, poiché gli esemplari non sono ancora ‘cresciuti’ e il loro corpo, benché fertile, potrebbe non essere in grado di sopportare una gravidanza. Meglio aspettare almeno un anno, per far sì che la cagna si rafforzi!
Se ci troveremo mai ad assistere ad un accoppiamento tra cani, potremmo rimanere davvero a bocca aperta per le pose strane che i due assumono in questo momento così delicato. Ma in fondo sono pur sempre ‘fatti’ loro.
La cosa più sorprendente è che, dopo l’entrata del pene in vagina, il maschio si mette schiena-schiena con la partner. Solo una volta avvenuta l’eiaculazione, il suo pene si sgonfierà e si staccherà da solo, fuoriuscendo dalla vulva della femmina. Per questo i veterinari e gli allevatore sconsigliano fortemente di provare a ‘staccare’ i due cani mentre stanno ‘consumando’, proprio perché questo causerebbe un dolore estremo in entrambi gli esemplari.
Quindi se vediamo che i cani sono già nella fase dell’accoppiamento, seppur indesiderato, dobbiamo ormai lasciarli ‘fare’. La possibilità di una gravidanza è molto alta, proprio perché gli spermatozoi del maschio restano attivi per diversi giorni dopo l’accoppiamento
Il periodo di gestazione non sarà molto lungo: dopo poco più di 60 giorni potremmo già avere tra le braccia dei cuccioli di Volpino di Pomerania. Chiariamo un concetto basilare: essere ‘incinta’ non vuol dire essere malata. Quindi la nostra assistenza deve limitarsi a rendere le condizioni ambientali in cui vive il cane più favorevoli, ma non trattarla come se stesse male.
Potremmo occuparci di scegliere o far scegliere alla stessa cagna il posto della casa in cui vorrà partorire: magari una stanza, o parte di essa, tranquilla, lontano dai rumori della strada e dal vociare della nostra stessa abitazione. Un posto che non sia facilmente raggiungibile dai bambini e che sia al riparo da fonti di stress per la cagna.
Possiamo farci consigliare dal nostro veterinario di fiducia su qualche eventuale cambiamento nell’alimentazione del Volpino (solitamente si aggiungono alla pappa vitamine e integratori alimentari) e non interrompere le passeggiate quotidiane all’aria aperta. Se vediamo che mamma cagna inizia ad ‘allestire’ il luogo del parto con oggetti, stoffe e altre cose che le servono per costruire il nido dei suoi cuccioli, lasciamola fare con calma.
Preoccupiamoci di non trascurare l’igiene personale della cagnetta e dei luoghi, oggetti e giochi che utilizza: facciamo attenzione alla pulizia per evitare future e pericolose infezioni sia per la mamma sia per i cuccioli.
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