Glicogenosi nel cane: una malattia ereditaria che può colpire anche Fido. Ecco quali sono i sintomi da non sottovalutare.
I nostri amici a quattro zampe, proprio come noi, possono soffrire di varie malattie, tra cui quelle genetiche. La glicogenosi è una delle patologie ereditarie che possono colpire sia noi umani che gli animali.
In questo articolo vedremo quali sono le cause di tale patologia, quali sono i sintomi che possiamo riscontrare in un cane che soffre di glicogenosi e cosa possiamo fare per aiutarlo.
Glicogenosi nel cane: cause e sintomi
Il glicogeno è una delle molecole più importanti dell’organismo di un cane.
Questa molecola, grazie ad un enzima chiamato glucosio-6-fosfatasi, viene trasformato in glucosio, il quale viene trasformato dall’organismo di Fido in energia.
Può capitare, anche se raramente, che alcuni cuccioli di cane presentino una carenza di questo enzima, presentando così un accumulo di glicogeno, il quale causa di conseguenza un’ipoglicemia cronica nel cane.
Inoltre tale disturbo causa danni anche al fegato e ai reni e porta il nostro amico peloso ad una morte precoce. Infatti solitamente i cani che soffrono di glicogenosi non superano i 4 mesi di vita.
I sintomi principali della glicogenosi nel cane sono:
- Debolezza;
- Mancanza di aumento di peso;
- Letargia;
- Fegato ingrossato nel cane;
- Anoressia nel cane;
- Ipoglicemia cronica.
A seconda del tipo di tale disturbo, ci sono altri sintomi che possono presentarsi nel nostro amico peloso. Inoltre ci sono alcune razze di cane che sono più predisposte a soffrire di tale patologia a secondo del tipo:
- Tipo I: razze di cani toy;
- Tipo II: cane finlandese della Lapponia;
- Tipo III: Pastore tedesco;
- Tipo IV: Springer Spaniel.
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Glicogenosi nel cane: diagnosi e trattamento
Nel caso in cui il cucciolo di cane non aumenti di peso e presenti mancanza di forze, è opportuno contattare il veterinario.
Quest’ultimo per diagnosticare la glicogenosi nel nostro amico a quattro zampe inizierà ad effettuare alcune analisi come l’analisi del sangue e delle urine, per escludere altre patologie, come: mucopolisaccaridosi, epatite e diabete.
Nel caso in cui lo specialista sospetti la presenza di glicogenosi nel nostro amico a quattro zampe, potrà effettuare un test genetico che diagnosticherà tale condizione.
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Purtroppo non esiste un trattamento per tale patologia, infatti i cani che soffrono di glicogenosi non superano il primo anno di vita. L’unica cosa che il veterinario potrà fare, è correggere l’ipoglicemia nel cane.
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