Cinque semplici trucchi per aiutare il cane a rinfrescarsi: ecco come far stare bene il quattro zampe anche quando fa molto caldo.
In Italia i mesi estivi sono accompagnati da un aumento considerevole delle temperature. Quando dalle giornate fresche di inizio estate le temperature si alzano raggiungendo i 40° celsius, come accade tra luglio e agosto, lo sbalzo termico può comportare problemi alla salute di persone anziane e fragili. Le stesse problematiche sono riscontrate anche nei cani. I quattro zampe non hanno la stessa capacità di regolare la temperatura corporea come fanno gli esseri umani e il caldo può rappresentare di conseguenza un grande problema. Esistono però dei piccoli accorgimenti per permettere al cane di rinfrescarsi. Ecco quali sono i cinque trucchi che tutti i pet mate dovrebbero conoscere.
Cinque trucchi perfetti per l’estate per aiutare il cane a sentire meno caldo
Il sistema di regolazione termica nei cani non è sviluppato come quello degli esseri umani. Per questo motivo, i pet mate dovrebbero prestare più attenzione alla salute dei loro quattro zampe quando arriva l’estate.
L’aumento della temperatura è sufficiente a mettere a rischio la vita di un cane. Mentre le persone utilizzano la sudorazione per regolare la temperatura corporea, i cani dissipano il calore tramite l’ansimare del respiro e tramite una leggera sudorazione attraverso i cuscinetti delle zampe. Proprio i cuscinetti assumono una grande importanza per i cani e dovrebbero per questo essere sempre protetti dagli sbalzi di temperatura. Caldo e freddo possono determinare erosioni nei cuscinetti sottoposti al contatto con superfici ghiacciate o bollenti. Coprire le zampette del cane quando fa molto freddo o molto caldo è assolutamente necessario.
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Mentre il sudore umano permette all’acqua di evaporare dalla pelle, sottraendo calore, il sistema di regolazione termica dei cuscinetti non è altrettanto efficace. Per questo motivo è fondamentale aiutare il cane a rinfrescarsi. Questo discorso vale soprattutto nel caso dei cuccioli, dei cani anziani e soprattutto degli esemplari cardiopatici o appartenenti alla razze brachicefale. Per via del naso e della bocca piccoli, questi esemplari non riusciranno respirare abbastanza aria per dissipare efficacemente il calore corporeo.
Il primo consiglio per aiutare il cane a rinfrescarsi è portarlo a fare una passeggiata la mattina presta o la sera tardi. Attraverso l’esercizio fisico la temperatura corporea aumenta, ma nelle prime ore del giorno o nelle ultime ore della giornata la temperatura dell’ambiente è bassa e non sarà quindi un problema per i cani.
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Il secondo consiglio è quello di mantenere il cane sempre idratato. Quando si esce a fare una passeggiata si deve portare sempre l’acqua per il quattro zampe. Il terzo consiglio è quello di optare per una pettorina al posto del collare. Tirare il cane dal collare rende la respirazione più difficile e di conseguenza la regolazione della temperatura corporea.
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Il quarto consiglio è quello di prestare sempre attenzione ai sintomi del cane, per evitare un possibile colpo di calore. Con colpo di calore si intende la condizione fisica determinata dalla mancanza di circolazione dell’aria e quindi dell’ossigeno. All’aumentare del calore, le mucose del cane diventeranno di un colore azzurro, le gengive e la lingua bluastre, portando il cane a perdere i sensi. Il quinto consiglio per rinfrescare il cane è mettergli a disposizione una vasca ricolma d’acqua (quando possibile una piscina) o portarlo al mare così da farlo nuotare. Questi semplici consigli permetteranno ai quattro zampe di superare i mesi estivi senza alcuna difficoltà. (di Elisabetta Guglielmi)