Anche se inconsapevolmente, possiamo commettere alcuni errori nella cura del cane che compromettono la sua salute e accorciano la durata della sua vita.
Chiunque abbia deciso di adottare un cane, sa di essersi assunto un grande impegno: la responsabilità della sua salute e del suo benessere. Offrire una vita sana e felice a Fido è qualcosa che non si improvvisa, bisogna garantirgli amore, cibo sano, controlli veterinari e tanto altro.
Per quanto possiamo impegnarci, però, è possibile che in maniera del tutto inconsapevole andiamo ad incorrere in alcuni comuni errori nella cura del cane che sono talmente influenti da poter accorciare in maniera anche sensibile la durata della sua vita: in questo articolo, troverai i 10 errori più comuni nel prendersi cura del cane e come fare ad evitarli per far vivere a lungo, sano e felice il tuo amico a quattro zampe.
L’aumento sconsiderato di peso, il fumo passivo che lo costringiamo a respirare, un esercizio fisico insufficiente o la carenza nella cura dell’igiene orale sono soltanto alcuni degli errori che possono incidere negativamente sulla durata della vita di un cane. Vediamo quali sono i 10 peggiori e come rimediare: non è mai troppo tardi per prendersi cura di Fido nel modo migliore.
Si stima che nelle famiglie italiane almeno un cane su 3 sia in sovrappeso: purtroppo, l’obesità canina è in costante aumento e le sue conseguenze sulla salute di Fido sono a dir poco disastrose. Basti pensare che anche solo pochi chilogrammi di peso in eccesso riescono a ridurre in maniera significativa la qualità e la durata della vita di Fido: attenzione, quindi, a conoscere il peso ideale del vostro cane e tenerlo sotto controllo.
I cani dovrebbero essere sottoposti a regolari controlli veterinari ogni anno, per poter diagnosticare in tempo eventuali patologie: assicurati che il veterinario faccia a Fido una visita accurata e ai test ed esami necessari per la prevenzione.
Una cosa sulla quale tutti i veterinari sono d’accordo senza alcun dubbio è che dare del cibo da tavola al cane è una cattiva idea: l’organismo del cane e quello dell’essere umano non sono uguali, soprattutto nell’area dedicata all’apparato digestivo.
Facciamo molta attenzione, quindi: sia agli alimenti umani inadatti a Fido che a educare il cane a non elemosinare il cibo da tavola.
La pulizia quotidiana dei denti è fondamentale per la salute del cane, esattamente come lo è fargli il bagno regolarmente. E’ importante utilizzare spazzolino e dentifricio specifici per cani, adatti alla taglia e all’età di Fido. Inoltre, è buona norma far controllare i denti del cane dal veterinario durante le visite di controllo.
L’esercizio fisico quotidiano rappresenta una delle necessità primarie per il benessere psicofisico di Fido e non garantirglielo è uno degli errori più gravi nella cura del cane che possiamo compiere: bisogna portare il cane a spasso ogni giorno, non soltanto per i bisogni ma anche per fornirgli la possibilità di uno stimolo fisico e intellettivo.
Il fumo passivo è pericoloso per i cani esattamente come lo è per gli umani. E non parliamo soltanto delle classiche sigarette: anche la sigaretta elettronica è nociva per Fido, che potrebbe sviluppare patologie respiratorie e tumore ai polmoni.
Soprattutto in fase di cambio di stagione, i parassiti sono un problema per i cani di qualsiasi razza, taglia ed età. Chiedi consiglio al tuo veterinario sulle migliori opzioni per la prevenzione e la profilassi antiparassitaria: dai collari antipulci, alle soluzioni da applicare sulla cute, ai farmaci da assumere per via orale.
I cani ci donano amore e gioia in maniera del tutto incondizionata: proprio come gli esseri umani, sono animali sociali che necessitano del contatto con la loro famiglia umana e con gli altri cani. Fornire al cane una corretta socializzazione fin da cucciolo è fondamentale per uno sviluppo adeguato della sua personalità, inoltre è il modo migliore per evitare che Fido diventi aggressivo o pauroso.
Ciascuna razza canina ha le proprie peculiarità ed esigenze specifiche: ad esempio, ci sono i cani con il muso schiacciato come i bulldog inglesi o i boxer che devono essere tenuti al riparo dal caldo troppo rovente e non dovrebbero affaticarsi troppo in estate, per evitare le problematiche tipiche delle razze canine brachicefale.
Lasciare uscire il cane da solo, senza alcuna supervisione, è un errore che può rivelarsi fatale: potrebbe verificarsi un incidente con un’automobile e il cane finirebbe investito, con conseguenze potenzialmente tragiche.
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