La distrofia corneale è una patologia piuttosto comune nel cane; se non curata può portare alla cecità. Scopriamo quali sono le cause, i sintomi ed i rimedi.
Come noto, il senso di Fido più sviluppato è l’olfatto. Anche la vista tuttavia ha la sua importanza. Alcune patologie possono comprometterne la funzionalità. Una di esse è la distrofia corneale, che colpisce la cornea e nei casi più gravi può condurre il cane alla cecità. È molto importante imparare a riconoscere i sintomi della patologia, in modo da intervenire tempestivamente.
I vari tipi di distrofia corneale nel cane e le cause
Per distrofia corneale si intende un complesso di disturbi della cornea, una membrana dell’occhio, di natura degenerativa ed ereditari, che possono affliggere anche il cane.
Distinguiamo diverse tipologie di distrofia corneale:
- Epiteliale, la più comune tra le distrofie, cagionata da uno sviluppo anomalo della membrana alla base dell’epitelio;
- Stromale, dove la membrana è caratterizzata da opacità;
- Endoteliale, che è causata dalla riduzione del numero di cellule che compongono la parte interna della cornea.
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I sintomi
I sintomi della patologia possono variare a seconda della tipologia di distrofia cornale che ha colpito il cane.
Di norma nella forma epiteliale si registra l’opacità della cornea, molto spesso a partire dalla tenera età del cucciolo. Come già anticipato in precedenza, anche la forma stromale si caratterizza per l’aspetto opaco della membrana. Possibili anche spasmi corneali.
Invece la distrofia corneale endoteliale colpisce, di norma, il cane in età avanzata, o comunque già adulto. Uno dei segni clinici della patologia è la congiuntivite canina; la cornea può apparire gonfia ed il cane può avere problemi di vista, fino alla completa cecità.
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Trattamento terapeutico
In presenza dei suddetti sintomi, è sempre necessario rivolgersi al proprio veterinario di fiducia, onde evitare il peggioramento della patologia.
Il trattamento terapeutico più adeguato varierà, a seconda della forma di distrofia corneale da cui è affetto il cane, dallo stato di avanzamento della stessa, dall’età dell’animale e dal suo stato di salute generale.
Di norma la distrofia cornale stromale non richiede alcun trattamento. Se il cane è affetto da ulcere corneali, il veterinario potrebbe prescrivere la somministrazione di antibiotici. In alcuni casi potrebbe essere necessario sottoporre l’animale ad un intervento chirurgico.
Per la cura della distrofia corneale endoteliale si può ricorrere all’uso delle lenti a contatto per il cane.
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A. S.