Cura del pelo del Lapinkoira: tutto dalla spazzola al bagnetto

Cura del pelo del Lapinkoira: tutto dalla spazzola al bagnetto

Conosci tutto sulla cura del pelo del Lapinkoira? Se ne avessi uno in casa come useresti spazzola e shampoo? Tutto quello che c’è da sapere.

Cura del pelo del Lapinkoira
(Foto AdobeStock)

Quando i cani non sono particolarmente diffusi nelle nostre zone, raccogliere informazioni sul loro conto e sulla loro salute diventa forse più complesso. Per capire come si cura il pelo del Lapinkoira ad esempio, è necessario conoscere le caratteristiche del suo manto e procedere con strumenti e prodotti giusti: ecco tutto quello che c’è da sapere.

Il pelo del Lapinkoira: caratteristiche generali

Come si presenta il pelo degli esemplari di questa razza? Di certo non è tra i più usuali nelle nostre zone, ma soprattutto può diventare difficile riconoscerlo per la enorme varietà di colori in cui esiste in natura. Infatti ne abbiamo di sicuro alcuni col pelo nero, bianco, ma anche blu, rosso, sabbia e marrone.

Lapinkoira
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Inoltre si tratta di un pelo lungo e, come tale, a rischio di nodi, soprattutto se consideriamo che si tratta di un cane che ama stare all’aria aperta: fin dal principio infatti è stato utilizzato come pastore di renne e guardiano per i finlandesi.

Cura del pelo del Lapinkoira: quanto usare la spazzola

Si tratta di un cane rustico e robusto, che probabilmente non ama le coccole con la spazzola, sebbene siano necessarie. Infatti essendo un manto lungo e quasi sempre esposto alle intemperie e ad elementi esterni, è opportuno procurarsi la spazzola per cani più adatta e usarla almeno un paio di volte alla settimana.

Lapinkoira
(Foto AdobeStock)

Ma che altro si sa sul pelo del Lapinkoira? Non è un cane che perde molto pelo, quindi se il lavoro di toelettatura è fatto bene, ovvero con spazzolate regolari e con i movimenti giusti, non ci sarà bisogno di aumentare la frequenza nei periodi di muta del cane.

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Cura del pelo del Lapinkoira: e il bagnetto?

Dare una rinfrescata al nostro cagnolone è sicuramente una buona idea ma è bene non esagerare: infatti oltre ad essere un’operazione impegnativa, data la vitalità degli esemplari di questa razza, è bene non superare il bagnetto mensile, per evitare che possa danneggiarsi non solo il manto ma anche la cute sottostante.

Lapinkoira
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Attenzione: il pelo del Lapinkoira deve rimanere ispido al tatto, quindi non proviamo ad ammorbidirlo con troppo shampoo, o peggio col balsamo. Rispettiamo la sua natura e facciamo in modo da capire se è il caso di un bagnetto in più se dovesse cambiare colore o iniziasse ad emanare qualche strano odore.

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