Cosa è bene conoscere sulla cura del pelo del Lakeland Terrier? Dalle caratteristiche dal manto a come averlo sano e pulito.
La salute di un cane si vede anche dal suo mantello, ed è compito del padrone averne cura e attenzione con gli strumenti giusti. E se si tratta di un cane non molto conosciuto è bene analizzare le caratteristiche di esso per poterlo custodire sempre sano e in forma: ecco dunque tutto quello che c’è da sapere sulla cura del pelo del Lakeland Terrier dall’uso della spazzola alla frequenza del bagnetto.
Com’è il manto del Lakeland Terrier: le caratteristiche del suo pelo
Solitamente il mantello è il tratto distintivo di ogni cane e questo caso non fa eccezione: gli esemplari di questa razza presentano un colore pressoché comune a tutti, ovvero il giallo bruno e il nero nella parte centrale. Infatti è questo il colore che caratterizza gli arti anche se il corpo e le orecchie possono essere più scure.
Per quanto riguarda la sua consistenza invece si tratta di un pelo riccio-ondulato, molto fitto, denso e duro. Dotato anche di un buon sottopelo, questo mantello rappresenta un perfetto scudo contro le intemperie.
Cura del pelo del Lakeland Terrier: come usare la spazzola
Più che del lavoro del padrone è importante quello del toelettatore: infatti il Lakeland Terrier ha bisogno del trattamento di stripping almeno ogni tre mesi, poiché il suo pelo deve essere tagliato fino al mantello per evitare di infeltrirsi.
Ma anche la spazzola ha un ruolo fondamentale: infatti questo cane deve essere spazzolato ogni settimana e in maniera regolare. E’ importante non tanto per la formazione di nodi ma per eliminare la sporcizia che si potrebbe depositare facilmente sul suo pelo.
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Cura del pelo del Lakeland Terrier: e il bagnetto?
Pare non ci siano indicazioni particolari sulla frequenza del bagnetto, quindi la cosa migliore è affidarsi ai preziosi consigli del veterinario e del toelettatore esperto. In linea di massima ci si potrebbe affidare alla solita ‘tempistica’ che intervalla almeno 30-40 giorni tra un lavaggio e l’altro.
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Si raccomandano sempre prodotti specifici per l’igiene del cane (e non quelli per l’uomo), che non rovinino il manto ma soprattutto non diano irritazione alla pelle.