Cosa è meglio sapere sulla cura del pelo del Laika russo-europeo per averlo sempre pulito e in forma? Tutto dall’uso della spazzola al bagnetto.
Quanto può essere impegnativo tenere pulito il suo manto? E quali sono gli strumenti giusti da utilizzare? Queste e altre informazioni sulla cura del pelo del Laika russo-europeo che, essendo un esemplare ben poco comune nelle nostre zone, risultano ancora più utili a chi volesse adottarne uno. Insomma ecco una serie di indicazioni utili per avere il suo mantello sempre sano, pulito e in forma.
Il pelo del Laika russo-europeo: caratteristiche generali
Com’è fatto e come si riconosce il manto di questo esemplare? In realtà i colori sono piuttosto vari: infatti si passa dal bianco al nero e dal fondo unico di questi due colori con varie pezzature. Si tratta sicuramente di un pelo duro e folto, sebbene corto, che però funge da ottimo scudo protettivo contro il freddo delle zone dove abita (merito anche del sottopelo sviluppato).
Le perdite del pelo nel periodo di muta di questo cane sono molto generose, motivo per cui avrà bisogno di essere curato da noi padroni con gli accorgimenti giusti: eccone una serie di quelli più utili.
Cura del pelo del Laika russo-europeo: l’uso della spazzola
Il pelo corto del Laika russo-europeo di certo non lo rende soggetto alla formazione di nodi, ma il fatto che viva fuori casa e a contatto stretto coi paesaggi innevati lo rende sicuramente meritevole di attenzioni. Infatti è bene utilizzare la spazzola con una certa frequenza, se non tutti i giorni, almeno alcune volte alla settimana.
Nel periodo di muta, quando la perdita di pelo è consistente, usare questo strumento è ancora più importante perché passarci su aiuterà ad eliminare la parte di manto morto e favorirà la crescita di quello nuovo sottostante.
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Cura del pelo del Laika russo-europeo: e il bagnetto?
Pare non vi siano indicazioni particolari sulla frequenza del bagnetto per questo esemplare, quindi è opportuno chiedere informazioni al nostro veterinario di fiducia. Solitamente il ‘consiglio’ più frequente è quello di aspettare almeno 30-40 giorni tra un lavaggio e un altro.
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Ma nel caso di questo esemplare è ancora più importante non rovinare la pelle e lo strato oleoso protettivo del pelo, proprio perché molto utile come copertura al freddo cui è esposto nelle zone dove abita e lavora. inoltre è bene somministrare sempre la giusta alimentazione al Laika russo-europeo per garantire anche la salute al suo manto.