Cura+del+pelo+del+Kishu%3A+tutto+dalla+spazola+al+bagnetto
amoreaquattrozampeit
/cani/salute/cura-pelo-kishu-tutto-spazzola-bagnetto/151205/amp/
Salute dei Cani

Cura del pelo del Kishu: tutto dalla spazola al bagnetto

Cosa si sa sulla cura del pelo del Kishu, quante volte va spazzolato e con quanta frequenza fargli il bagnetto? Tutto ciò che c’è da sapere.

(Foto AdobeStock)

Quando si prende un cane in casa è importante averne cura non solo dal punto di vista clinico ma anche da quello della pulizia: infatti è fondamentale conoscere i particolari della cura del pelo del Kishu per garantirgli una buona salute. Infatti un manto pulito non è solo sinonimo di igiene ma può aiutare a prevenire numerose infezioni e patologie alla pelle: ecco cosa c’è da sapere.

Il pelo del Kishu: caratteristiche e particolarità

Come riconoscere questa razza canina? Sicuramente il pelo può essere un ottimo indizio: infatti questa razza si distingue per la varietà dei colori in cui è disponibile in natura. Si tratta di un manto che può assumere infatti tre colorazioni, ovvero:

(Foto AdobeStock)
  • bianco,
  • nero,
  • rosso-sesamo.

Per quanto riguarda la lunghezza si tratta di un pelo corto e piuttosto duro al tatto; infatti è un pelo duro quando lo si accarezza e il sottopelo piuttosto folto lo rendono al tatto molto uniforme. Ciò comunque non deve farci considerare in modo superficiale la sua cura: ecco quanto va spazzolato e lavato.

Cura del pelo del Kishu: quanto va spazzolato

Il pelo del Kishu è corto e duro, ma va comunque spazzolato? La risposta è: assolutamente sì. Infatti erroneamente si pensa che la spazzola per cani si usi solo per districare i nodi, ma non è assolutamente così. Infatti è uno strumento fondamentale anche per eliminare la sporcizia e gli elementi esterni (polvere, erba, residui vari) che possono attaccarsi al pelo.

(Foto AdobeStock)

Potrebbe interessarti anche: Scopri l’alimentazione del Kishu: cibi, dosi e rischi della sua dieta

Una spazzolata regolare, magari più volte a settimana, aiuterà dunque a tenerlo pulito e a favorire la ricrescita del pelo sottostante, soprattutto nel periodo di muta, quando ne perde moltissimo.

Potrebbe interessarti anche: scopri tutto prima di adottare un Kishu: pro, contro e il padrone ideale per questo cane

Cura del pelo del Kishu: e il bagnetto?

Per quanto riguarda l’uso di acqua e sapone, non è indicata una frequenza specifica, pertanto si consiglia innanzitutto di chiedere consiglio al proprio toelettatore di fiducia. Qualora invece non vi fossero indicazioni particolari sugli intervalli tra un lavaggio e l’altro, si consiglia di aspettare almeno 30 o 40 giorni tra loro.

Francesca Ciardiello

Laureata in Lettere moderne e in Forme e tecniche dello spettacolo, fin da piccola sono sempre stata affascinata dal mondo animale. In casa mia non sono mai mancati pesci rossi, tartarughe canarini e uccelli di ogni specie. Dal mese di Aprile 2022 sono iscritta all'Ordine dei Giornalisti della Campania. Avere la possibilità di scrivere per Amoreaquattrozampe è ogni giorno un’avventura meravigliosa.

Published by
Francesca Ciardiello

Articoli recenti

  • Polli e volatili

Addio al chiurlottello: la sua estinzione è solo colpa nostra

Il chiurlottello rischia l'estinzione a causa dell'attività antropica: ecco le informazioni su questo volatile particolare.…

2 ore ago
  • Curiosita

Cosa significa vedere una farfalla? Il significato a seconda del colore

Cosa significa vedere una farfalla? È un avvenimento che ha un significato ben preciso oppure…

5 ore ago
  • Cani

Razze di cani che sembrano lupi: eleganza e fascino selvaggio

Non lasciatevi ingannare dalle apparenze: ci sono cani che sembrano lupi ma che non lo…

8 ore ago