Cura del pelo dell’Hokkaido: tutto dalla spazzola al bagno

Foto dell'autore

By Francesca Ciardiello

Salute dei Cani

Un manto pulito e in forma? Non si terrà così certo da solo: tutto quello che c’è da sapere sulla cura del pelo dell’Hokkaido.

Cura del pelo dell'Hokkaido
(Foto AdobeStock)

Oltre all’alimentazione e alle visite periodiche dal veterinario, non è meno importante la cura del pelo del nostro Hokkaido. Non si tratta infatti solo di una questione estetica, bensì di un fattore che potrebbe influire anche sulla sua salute. Ecco dunque una serie di indicazioni utili sulla cura del suo manto, dall’uso della spazzola alla frequenza del bagnetto prevista per questo esemplare.

Il pelo dell’Hokkaido: caratteristiche e peculiarità

Dal manto si possono riconoscere le razze, quindi è estremamente importante riconoscerlo anche da questa caratteristica. Si tratta di un pelo corto ma soprattutto vario nei colori: si passa dal bianco al nero alle tonalità (più o meno sfumate di rosso).

Adottare un Hokkaido
(Foto AdobeStock)

Al tatto risulta duro e ne perde molto nei periodi di muta del cane: infatti aspettiamoci di raccogliere parecchi residui in giro per la casa e armarci di spazzola, poiché bisognerà garantirgli una rigenerazione del manto.

Cura del pelo dell’Hokkaido: l’uso della spazzola

Quanto spazzolare un Hokkaido? Mai come in questo caso l’uso della spazzola è indispensabile non tanto per evitare la formazione dei nodi, che è di per sé molto bassa, ma per tenerlo pulito, ordinato e per rigenerarlo.

Hokkaido che corre
(Foto AdobeStock)

Anche nei periodi che non sono di muta è consigliabile ritagliarsi un momento della giornata per spazzolarlo per almeno due o tre volte alla settimana. Il manto lo protegge perfettamente nei periodi invernali mentre quando fa molto caldo, la sua pelliccia folta potrebbe diventare disagevole per lui.

Potrebbe interessarti anche: Scopri l’alimentazione dell’Hokkaido: cosa mangia, dosi e rischi della sua dieta

Cura del pelo dell’Hokkaido: il bagnetto

Almeno una volta al mese è il caso di prenotare una seduta di toelettatura del cane: in particolare bisognerà lavare orecchie e denti, posti che potrebbero dare facilmente luogo a infezioni.

Hokkaido
(Foto AdobeStock)

Potrebbe interessarti anche: Scopri tutto sulle razze compatibili con l’Hokkaido: con chi va d’accordo e perché

Per quanto riguarda la frequenza del bagnetto non è opportuno lavarlo prima che siano trascorsi almeno 30 giorni tra quello precedente e il successivo. Il rischio che possa irritarsi la pelle è alto, quindi basterà notare un cambiamento di colore o di odore per correre ai ripari con acqua e shampoo. Ovviamente, trattandosi di un cane da caccia che ama stare e vivere all’aria aperta, potrebbe essere necessario qualche lavaggio più frequente.

Gestione cookie