Quanto è difficile tenere pulito e in forma il suo manto? Tutto quello che dovresti sapere sulla cura del pelo del Francese bianco e arancio.
Questione di igiene e di salute, non soltanto di estetica: tenere pulito e avere cura del pelo del nostro Francese bianco e arancio sarà molto importante. Ma è un gioco da ragazzi o risulterà piuttosto impegnativo? Per capirlo bisogna analizzare il manto e le sue caratteristiche, al di là dei colori che predominano. Ecco dunque tutto quello che dovremmo sapere dall’uso della spazzola a quello del bagnetto.
Il pelo del Francese bianco e arancio: caratteristiche
Come si distingue il suo pelo da quello dei suoi simili? La risposta sembra scontata: dai due colori predominanti, che gli danno anche il nome, ma non solo da quelli. Infatti oltre ad essere bianco e arancio, il manto di questo segugio francese è raso di lunghezza, cioè molto liscio e ben aderente a tutta la superficie del corpo fino alla coda.
Tra i colori si spazia dal bianco al sabbia al rosso, che lo distinguono dai ‘cugini’, il Chien Francais blanc e noir e il Chien Francais tricolore la scarsa lunghezza del pelo inoltre lo rende molto esposto alle intemperie: sarà opportuno tenerlo al riparo sia quando fa troppo freddo sia quando le giornate saranno molto calde.
Cura del pelo del Francese bianco e arancio: quando-quanto usare la spazzola
Per il Francese bianco e arancio (come per gli altri) la spazzola non dovrà essere solo uno strumento per tenere ordinato il manto e prevenire i nodi. Infatti, trattandosi di un cane appassionato e specializzato nella caccia, si dovrà usare la spazzola per cani più adatta al suo pelo anche per rimuovere polvere, sporcizia e altri elementi che possono facilmente restare attaccati a tutta la superficie.
Sarà opportuna usarla regolarmente, almeno una volta alla settimana ma, se gli farà piacere, potremmo anche farla diventare una routine quotidiana, specialmente dopo le sessioni di caccia all’aperto.
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Cura del pelo del Francese bianco e arancio: il bagnetto
Trattandosi di un esemplare piuttosto raro, non si hanno informazioni precise e dettagliate sulle tempistiche del bagnetto, quindi ci si potrà regolare sui classici 30-40 giorni. Ovviamente i tempi si dovranno ‘restringere’ se notassimo un cambiamento nel colore o nell’odore del pelo.
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Non esageriamo con i lavaggi che, se troppo frequenti, potrebbero danneggiare la qualità del manto e utilizziamo solo prodotti specifici per la sua igiene.