Cura del pelo dell’Epagneul bleu de Picardie: tutto dalla spazzola al bagno

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By Francesca Ciardiello

Salute dei Cani

Come e quanto usare la spazzola su di lui e quando fargli il bagnetto? Tutto sulla cura del pelo dell’Epagneul bleu de Picardie.

Cura del pelo dell'Epagneul bleu de Picardie
(foto Google Images)

Tutti i cani vanno curati, non solo quelli dal pelo lungo, ma è ovvio che il procedimento sia diverso a seconda del manto. Ecco dunque perché è importante capire come prendersi cura del pelo dell’Epagneul bleu de Picardie, quanto e come usare la spazzola (quella più adatta al suo pelo) e con quale frequenza fargli il bagno. Ecco tutti i consigli più utili per la sua toelettatura.

Il pelo dell’Epagneul bleu de Picardie: caratteristiche

Più della lunghezza e delle onde che si vedono sul suo manto, la particolarità del suo pelo è sicuramente il colore tra il nero e i riflessi blu. Questo meraviglioso e morbido mantello lo ricopre interamente, non lasciando alcuna parte scoperta. Per fortuna non perde molto pelo, neppure nei periodi di muta.

Razze compatibili con l'Epagneul bleu de Picardie
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Gli arti e la coda sono ancora più particolari: qui infatti il pelo diventa una sorta di frangia, che pende in lunghezza, come accade per le orecchie. Solitamente il pelo arriva all’altezza del muso e lascia vedere molto bene l’andamento ondulato.

Cura del pelo dell’Epagneul bleu de Picardie: si va di spazzola

I cani dal pelo lungo hanno, ovviamente, necessità di cure diverse e più frequenti risetto a quelli dal pelo corto: nel caso dell’Epagneul bleu de Picardie il rischio che si possano formare dei nodi è piuttosto alto.

Epagneul bleu de Picardie
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Quando avremo trovato la spazzola per cani più adatta al suo manto, facciamo in modo da ritagliarci dei momenti di intimità per spazzolarlo almeno una volta alla settimana. Non si tratta di un cane che ama stare fuori casa per lungo tempo ma non dimentichiamo che si tratta di un cacciatore, quindi per lui andare in giro nei boschi o negli spazi verdi è piuttosto comune.

Nel manto dunque potrebbero restare imprigionati residui di erba, sporcizia, piccoli insetti e altro: quindi non si tratta solo di prevenire la formazione di nodi ma anche e soprattutto per igiene e pulizia. E’ facile infatti che piccoli esseri animali e parassiti stanzino sul suo pelo e prolifichino.

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Cura del pelo dell’Epagneul bleu de Picardie: e il bagnetto?

Pare non vi siano indicazioni particolari sulla frequenza del bagnetto a cui sottoporre il nostro Epagneul bleu de Picardie: in questo caso è fondamentale farsi consigliare dal nostro veterinario di fiducia.

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Infatti non è mai il caso di esagerare con l’utilizzo di shampoo e acqua, perché la pelle potrebbe disidratarsi e irritarsi, fino anche a sanguinare. L’ideale è sempre aspettare almeno un mese-quaranta giorni tra un bagno e l’altro.

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