Cura+del+pelo+del+Bovaro+dell%E2%80%99Entlebuch%3A+spazzola+e+non+solo
amoreaquattrozampeit
/cani/salute/cura-pelo-del-bovaro-entlebuch-spazzola-bagno/123175/amp/
Salute dei Cani

Cura del pelo del Bovaro dell’Entlebuch: spazzola e non solo

Tutto quello che c’è da sapere sulla cura del pelo del Bovaro dell’Entlebuch dalla spazzola al bagno, e tutti i consigli più importanti.

Un cane pulito è un cane felice, e di certo questo vale anche per il padrone e tutti quelli che gli stanno intorno. Avere un quattro zampe in casa col pelo curato e lucido (ma soprattutto sano) è sempre piacevole. Ma cosa sappiamo sulla cura del pelo del Bovaro dell’Entlebuch? I consigli più importanti da conoscere sulla sua toelettatura, dalla spazzola al bagnetto.

Il pelo del Bovaro dell’Entlebuch: com’è fatto

E’ di sicuro una delle prime (se non la prima) caratteristiche che salta all’occhio e che spesso ci convince a scegliere un esemplare piuttosto che un altro. Ma com’è fatto il manto di questo dolcissimo cane?

Innanzitutto possiamo scorgere tre colori: un predominante nero, qualche macchia di bianco e delle zone in rosso. A toccarlo noteremo subito che si tratta di un pelo corto, che dunque non ha il problema dei nodi. Ma è anche piuttosto duro al tatto.

La parte più morbida sono le orecchie, nere e cadenti; solo muso, collo e zampe sono ricoperte dai colori più chiari, rendendo questo esemplare simile agli altri suoi ‘colleghi’ svizzeri.

Potrebbe interessarti anche: Quali sono le razze compatibili col Bovaro dell’Entlebuch

Cura del pelo del Bovaro dell’Entlebuch: quanto usare la spazzola

Sebbene non si abbia il problema dei nodi, ciò non significa che non debba essere spazzolato, anzi. E’ un momento di intimità col proprio padrone, al quale di certo il nostro Bovaro dell’Entlebuch non vorrà rinunciare.

Esemplari di Bovaro dell’Entlebuch

Polvere, elementi esterni e sporcizia di varia natura possono comunque depositarsi sul suo manto, quindi usare la spazzola non sarà mai sbagliato. La cosa migliore potrebbe essere quella di passarla almeno due volte alla settimana: in questo modo il sottopelo del nostro animale sarà eliminato e il pelo potrà rigenerarsi da solo.

Cura del pelo del Bovaro dell’Entlebuch: e il bagnetto?

Non vi sono indicazioni particolari sulla frequenza con la quale fargli il bagnetto: solitamente quindi ci si dovrebbe attenere alla ‘regola non scritta’ del bagnetto ogni 30-40 giorni.

(Foto Adobe Stock)

Se però il pelo del cane ci appare visibilmente troppo sporco oppure inizia ad emanare un cattivo odore, è forse il caso di anticipare i tempi e farlo prima.

Un segreto? Se vediamo il manto un po’ spento e opaco, passiamoci su un panno umido (non bagnato): in questo modo riprenderà la sua lucentezza, se ovviamente saremo attenti anche all’alimentazione del Bovaro dell’Entlebuch. La salute del pelo parte dalla tavola, questo è certo!

Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube.

Antonio D’Agostino

Antonio D

Published by
Antonio D

Articoli recenti

  • News

Cimici dei letti: perché non riusciamo a sbarazzarcene? C’è un motivo

Una delle piaghe più sconvolgenti che ci affliggono e non ci fanno riposare bene sono…

6 ore ago
  • News

Non solo la Stella di Natale: tutte le piante natalizie pericolose per i nostri amici animali

Le piante natalizie pericolose per gli animali domestici: come proteggere i tuoi amici a quattro…

9 ore ago
  • News

La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera

La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera.…

12 ore ago