Cura del pelo del Curly Coated Retriever, tutto ciò che riguarda la toelettatura e l’igiene di questa razza di cane inglese.
La cura del pelo del Curly Coated Retriever e l’igiene di questa razza di cane, sono due aspetti fondamentali per la salute dell’animale.
Vediamo quali i consigli degli esperti per prendersi cura di questa razza dalle diverse attitudini.
Come infatti parliamo di un buon animale da compagnia, ma anche un buon cane da caccia e da riporto.
Ama molto l’attività fisica, le lunghe passeggiate e le grandi nuotate al mare ma si distingue anche per la sua indole tranquilla e mai aggressiva con la sua famiglia umana.
Nell’articolo di oggi, andremo conoscere la particolarità del suo mantello e capiremo come avere cura del pelo del Curly Coated Retriever e della sua igiene del corpo, compreso il bagnetto.
Per ben capire di che tipo di cane parliamo è opportuno fare una descrizione delle caratteristiche fisiche di questa razza.
Il Curly Coated Retriever è un cane di taglia media, dalla corporatura forte e robusta, di circa 34 kg al massimo.
In generale gode di buona salute ed ha un’aspettativa di vita di circa 10-12 anni (se viene seguito nei controlli e per i vaccini).
Possiede un muso ben proporzionato con mascelle forti e lunghe. Le orecchie le porta basse ai lati della testa e sono attaccate in alto, con una base ampia ma piccole di dimensioni.
Lo sguardo fiero, vigile e al contempo dolce, in due occhi medio-grandi, neri o marrone scuro.
Ma la caratteristica principale di questa razza è il pelo di colore nero o fegato, ma ciò che fa la differenza è la sua consistenza molto particolare che permette al cane di sopravvivere in condizioni climatiche anche molto fredde.
Inoltre il pelo riccio e fitto del Curly, viene spesso accostato alla pelliccia di astrakan.
Ma come possiamo prenderci cura del pelo del Curly Coated Retriever?
La toelettatura del cane, di qualunque razza, è un’operazione necessaria sia dal punto di vista igienico-sanitario, sia dal punto di vista del benessere del cane.
Nel caso del Curly Coated Retriever, per evitare che il suo pelo riccioluto diventi crespo, bisognerà spazzolarlo almeno una volta a settimana e quando necessario umidificare leggermente il mantello del cane.
È buona norma cercare di abituare il cucciolo fin da subito, per evitare di avere problemi con la toelettatura.
Stabilire un orario e rispettarlo, per dare la possibilità al cane di abituarsi e non subire il momento come un trauma.
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Come accessori per la toelettatura è meglio optare per:
Per concludere non tosate mai il Curly Coated Retriever, in quanto il mantello è per l’animale una protezione dagli agenti atmosferici e le temperature.
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Avere cura del pelo del Curly Coated Retriever non basta.
Per questo cane, come per tutti gli altri cani, è necessaria anche un’adeguata igiene per avere un animale domestico in salute e anche bello da vedere.
E anche se è vero che fare il bagno al cane non così spesso protegge la sua pelle dal rischio di irritazioni, talvolta risulta proprio necessario.
In questo caso, è importante l’utilizzo solo di prodotti specifici e delicati per non rovinare il mantello e irritare la pelle del cane.
Gli esperti consigliano di limitarsi a lavare il Curly Coated Retriever ogni 4-6 settimane.
Evitare di lavarlo più spesso di una volta al mese per non danneggiarne la pelle. Un cucciolo può essere lavato dai 3 mesi di età.
È fondamentale prendersi cura del corpo del cane, poiché una totale igiene e pulizia permetterà di godere all’animale, di una buona salute.
L’igiene del Curly Coated Retriever consiste principalmente nel lavare i denti, pulire le orecchie e gli occhi e tagliare le unghie.
Per quanto riguarda i denti, è necessario spazzolare ogni due o tre settimane, con uno spazzolino apposito venduto nei negozi specializzati.
Le orecchie devono essere pulite delicatamente per rimuovere il cerume che si accumula data la conformazione di esse.
La pulizia può essere fatta con tamponi di cotone, garze o un semplice tovagliolo, facendo attenzione a non danneggiarle.
Occorrerà provvedere anche alla pulizia degli occhi quotidianamente, con l’aiuto di un fazzolettino o una garza sterile, per eliminare lo sporco intorno agli occhi.
Infine il taglio delle unghie del cane, deve essere fatto con estrema attenzione e delicatezza.
Ma trattandosi di un’operazione pericolosa per il cane, gli esperti consigliano di rivolgersi agli addetti alla toelettatura o al veterinario.
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Raffaella Lauretta
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