Cosa bisogna sapere sulla cura del pelo del Bovaro delle Ardenne? Tutte le indicazioni utili dalla spazzola al bagnetto.
A prima vista verrebbe da chiedersi: ma il suo pelo è davvero così o è semplicemente trascurato? In realtà è una domanda del tutto lecita, specialmente se non si conosce bene la razza e non si hanno informazioni precise sulla cura del pelo del Bovaro delle Ardenne. Quali sono le caratteristiche del suo manto così particolare, quanto usare la spazzola e quante volte fargli il bagnetto, quando necessario.
per capire come curare il manto di un cane è necessario analizzarne le caratteristiche e le particolarità: nel caso del Bovaro delle Ardenne, ciò che lo distingue è sicuramente il fatto di essere (visibilmente) arruffato e ruvido al tatto.
Ma può ritrovarsi in varie colorazioni: dal rosso al sabbia, dal nero al blu al marrone intenso. Ce ne è davvero una grande varietà! Eppure si tratta dello stesso cane. Il manto si presenta, per quanto crespo, sicuramente lungo (circa 5 cm su tutta la lunghezza del corpo) e anche leggermente spettinato.
Questo particolare tipo di pelo gli dona sicuramente un aspetto molto selvaggio. Ma non solo: grazie al sottopelo infatti gli consente di resistere molto bene alle basse temperature. D’altra parte si tratta di un cane abituato a stare all’aria aperta, per badare al bestiame.
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Non dobbiamo pretendere che il pelo diventi improvvisamente liscio con qualche spazzolata in più: si tratta di una sua peculiarità e, come tale, va in un certo senso ‘rispettata’.
Basterà dunque dargli una spazzolata ogni tanto: infatti gli esperti consigliano di non esagerare e di spazzolarlo ‘regolarmente’. In commercio esistono diversi tipi di spazzole per cani, utili allo scopo e specifiche per questo tipo di pelo.
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In realtà sulle indicazioni del bagnetto e sulla tempistica di esso le informazioni sono molto rade. A quanto pare basterà regolarsi ogni 30-40 giorni, ma anche affidarsi al ‘buonsenso’. Trattandosi di un cane abituato e che ama stare all’aria aperta, è ovvio che si sporcherà molto facilmente, soprattutto perché abituato a stare a contatto col bestiame.
Ciò significa che ogni volta che lo vedremo particolarmente sporco o magari sentiremo un odore diverso del suo manto, sarà il caso di utilizzare acqua e shampoo. Anche in questo caso, in commercio vi sono diversi prodotti specifici per il pelo del cane, che non sono troppo aggressivi con la sua pelle e che lo ammorbidiscono, lasciandolo sempre però ruvido al tatto.
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Antonio D’Agostino
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