Cosa fare per una corretta cura del pelo del Basset Hound? Tutti i segreti, gli accorgimenti e le mosse giuste per un manto sempre pulito e sano.
Un manto sempre sano e pulito? Non è un’impresa impossibile ed è assolutamente tra le prime responsabilità di un padrone attento. E’ lecito chiedersi come ci si prende cura del pelo del Basset Hound, quali sono i segreti per averlo sempre lucente e che strumenti utilizzare per facilitarci il compito. Partiamo dall’elencare alcune delle caratteristiche specifiche del manto di questa razze e delle particolarità per la sua cura.
Basset Hound: un pelo relativamente ‘facile’
Perché lo si definisce un manto ‘poco impegnativo’? Forse perché, sebbene sia vero che si tratti di un cane sempre in movimento e che non si lascia mai sfuggire la possibilità di gettarsi nel fango e tra i cespugli per agguantare la sua preda, è anche vero che sarà il Basset Hound stesso a provvedere alla sua toelettatura.
Infatti questo cane è molto attento alla sua cura personale, cosa che svolge con la lingua, eliminando in questo modo gran parte della sporcizia che si accumula sul manto. E’ ovvio che però in alcuni casi, ovvero quando è particolarmente sporco, ci vuole anche l’aiuto dell’uomo.
Per fortuna si tratta di un manto corto, quindi questo implica un rischio davvero basso di formazione di nodi. A prima vista il manto può presentarsi in tre colori: bianco (che ricopre solitamente sempre la parte bassa), arancio e limone (una sorta di color crema), con delle sfumature che vanno dal marrone al nero al bronzo.
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Cura del pelo del Basset Hound: la sua toelettatura
Diversi sono i trucchi per rendere lucido il pelo del cane ma il manto stesso di questa razza ci aiuterà a tenerlo pulito: essendo corto e quasi impermeabile, sarà difficile che residui, sporcizia e perfino l’acqua resti attaccata al suo corpo.
Ciò non significa che non si sporchi, anzi essendo un cane dedito alla caccia e all’avventura (inserito nel gruppo 6 della classificazione FCI), non basterà il lavoro di ‘pulitura’ che fa sul suo corpo. Il padrone dovrà provvedere alla spazzolatura del manto almeno una volta alla settimana, in modo non solo da pulirlo ma anche da rigenerarlo.
Un pelo corto può comunque impedire la crescita naturale del manto sottostante: per questo è fondamentale usare la spazzola per fare in modo che esca fuori. Per quanto riguarda il bagnetto invece ci si potrebbe limitare anche ad uno al mese, se però se ne rende necessario uno prima.
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Cura del pelo del Basset Hound: i segreti di una pulizia perfetta
Il pelo corto e lucente non deve ingannarci: bisogna prestare attenzione a quelle zone del corpo che sono le più difficili da pulire e spesso, diciamolo pure, anche le più trascurate. Essendo un cane che sbava molto, è importante concentrarsi sulla pulizia del suo musetto, soprattutto quando ha finito di mangiare o bere.
Oltre al muso , anche la pulizia delle orecchie non deve essere trascurata, soprattutto al ritorno da un’uscita all’aria aperta. E’ importante non solo per la loro igiene ma anche e soprattutto per evitare che siano attaccati da parassiti esterni primaverili e non, che possono anche compromettere il suo fantastico udito.
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Francesca Ciardiello