Ci sono cose da fare e da non fare per far sì che il cane non si disidrati durante l’estate, pericolo molto presente, ecco quali.
L’acqua è un elemento fondamentale per tutti gli essere viventi, persone e animali. Quindi, come noi dobbiamo stare attenti ad idratarci sempre e costantemente, anche cani e gatti che abitano con noi devono poter avere la stessa opportunità.
Questo deve essere fatto soprattutto nella bella stagione, quando l’acqua scarseggia e il sole è cocente. In questo articolo vedremo 7 cose da fare o non fare per evitare che il cane si disidrati e che possa rischiare la propria vita. Mai sottovalutare questo aspetto perché può portare a conseguenze molto gravi.
Un cane domestico non sa prendere l’acqua da solo e, quindi, dobbiamo pensare noi a non fargliela mai mancare. Seguendo queste indicazioni non si sbaglierà mai.
Iniziamo questo elenco molto dettagliato su cosa fare o cosa non fare per garantire la corretta idratazione al nostro cane per tutta l’estate.
Non solo bisogna evitare di portare a fare la passeggiata al cane nelle ore centrali della giornata, quindi le più calde, ma anche nei giorni particolarmente afosi e roventi. Ne va della salute delle sue zampe e in generale. Il rischio del colpo di calore è sempre dietro l’angolo.
Far stare all’ombra il proprio cane deve essere fatto sia che si trovi in giardino sia che si trovi per strada per la passeggiata. Dopo qualche minuto di fatica, dipende anche dalla sua età, deve poter riprendere fiato, riposare e recuperare le energie al riparo dal sole.
Per un cane non è facile farci capire se hanno sete. È essenziale, soprattutto in estate, lasciare sempre la ciotola dell’acqua a sua disposizione in casa, in giardino, ma anche quando si porta in auto oppure a fare la passeggiata. Ci sono bottiglie apposite per far bere il cane senza problemi.
L’acqua che rimane tanto tempo in una ciotola attira i batteri. Non è una buona idea permettere che questo accada.
Quindi, bisogna prendere l’abitudine di svuotare la ciotola almeno una volta al giorno e riempirla con acqua nuova e fresca. Il cane si accorgerà da solo che l’acqua è stantia e non è buona. La raccomandazione è di tenere sempre d’occhio questo aspetto.
Gli esperti indicano che la quantità d’acqua necessaria ad un cane ogni giorno va dai 30 ai 50 ml per chilogrammo di peso. Tuttavia, questo dato può variare a seconda dell’età, della razza, dei problemi di salute e dello stile di vita del cane.
Così come non va bene lasciare per troppo tempo l’acqua nella ciotola, bisogna anche controllare che l’acqua fornita sia di buona qualità. Se l’acqua proviene da fonti piene di parassiti e batteri il cane si ammalerà. Potrebbe manifestare disidratazione, diarrea e vomito. La migliore acqua sarebbe quella purificata.
Oltre al cibo secco, si può inserire nella dieta il cibo umido che contiene molta più acqua. Inoltre, si può aggiungere alle crocchette il brodo di pollo di tanto in tanto. Ad ogni modo, è utile consultare il veterinario su questo argomento perché molto dipende dalla salute e dalle caratteristiche del cane.
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