La sordità del cane è un condizione che preoccupa molto i padroni dei cani, ma può essere una condizione reversibile o irreversibile. Vediamo le cause della patologia e come fare una giusta diagnosi
La sordità del cane può comparire nel tempo a causa di malattie o disturbi o può essere congenita quindi presente sin dalla nascita; può essere unilaterale (colpisce un solo orecchio) o bilaterale (colpisce entrambe le orecchie); può essere totale se il cane non sente nulla o parziale se riesce ad ascoltare solo qualche suono.
Cane sordo: cause, sintomi, come capirlo e cure
Nonostante la capacità uditiva dei nostri amici a quattro zampe sia molto più sviluppata rispetto a quella degli esseri umani (60.000 Hz contro i 20.000 Hz) esiste la possibilità che il cane sia sordo dalla nascita o possa esserlo temporaneamente in determinate situazione o che lo diventi nel tempo a causa della vecchiaia. In questo articolo approfondiremo l’argomento della sordità del cane indagando cause, sintomi, diagnosi e cure.
Le cause della sordità nel cane
Una delle cause principali della sordità, come per gli uomini, anche nei cani è la vecchiaia: col passare del tempo e l’avanzare dell’invecchiamento vi è la progressiva perdita dell’udito.
Se invece si tratta di un cane giovane le cause principali sono un’infezione del canale uditivo (tra le più frequenti otite e la presenza di acari) o un trauma alla testa o la presenza di corpi estranei nella cavità uditiva o accumulo di cerume. In questi casi si tratta di una condizione reversibile, ma bisogna procedere con diagnosi e cure nel più breve tempo possibile.
Riducono la capacità uditiva del cane come effetto secondario anche alcuni farmaci come antibiotici, chemioterapici, farmaci usati per curare infezione all’udito e prodotti per la pulizia della casa che finiscono nelle orecchie del cane semplicemente per la loro presenza nell’aria.
Altre cause sono la presenza di un tumore dell’apparato uditivo o del cervello interferisce con le funzionalità uditive e l’esposizione continua a rumori forti, gravi o acuti che deteriora i nervi dell’udito.
Nella maggior parte dei casi, però, la causa della sordità è l’eredità genetica. Quest’ultima è legata alla mancanza di pigmentazione per cui tende a colpire i cani di razze per le quali il bianco non è un colore tipico ma che è associato appunto alla mancanza di pigmentazione. In questi casi l’interno dell’orecchio non ha colore e i nervi interni si rovinano già quando il cane è cucciolo.
Geneticamente alcune razze sono più portate a diventare sorde e sono: il Dalmata, il Jack Russell, il San Bernardo, il Bull Terrier e il Cocker.
I sintomi della sordità nel cane
Se il cane scuote ripetutamente la testa, ha croste sulle orecchie, cerume di colore nero, perdita di equilibrio e dolore evidente è molto probabile che abbia contratto un’infezione (otite, acari, ecc.), portatelo al veterinario e con la giusta cura guarirà.
Nei casi di sordità non legata a un’infezione dovrete fare attenzione ai comportamenti di Fido. Se si tratta di un cucciolo potrai notare che non risponde ai richiami della mamma per mangiare o risulta all’apparenza aggressivo mentre giocate perché non sente i vostri ordini.
Se si tratta di un cane adulto noterai che:
- dorme di più (perché non sente più i rumori che lo svegliavano);
- ignora richiami e ordini;
- Sembrerà disubbidiente e non interessato a giocare o interagire (in realtà non sente):
Come capire se un cane è sordo?
Se sospetti che il tuo cane sia sordo puoi fare delle prove a casa ma poi dovrai rivolgerti a un veterinario che possa eseguire l’esame chiamato BAER (Brainstem Auditory Evoked Response).
Questa indagine consiste nel collocare una serie di elettrodi sulla testa del cane e degli apparecchi acustici nelle orecchie. Questi dispositivi analizzano la risposta cerebrale dell’animale nei confronti di stimoli esterni ricevuti.
Le prove che puoi fare tranquillamente a casa per spazzare via i sospetti o, al contrario, decidere di rivolgerti al veterinario sono semplici.
Per capire come reagisce Fido nei confronti di diversi stimoli uditivi genera un suono che non provochi nessuna vibrazione (accendi la televisione, appoggia per terra la ciotola, scuoti un oggetto che fa rumore): se il cane non reagisce dovrai approfondirne le cause, se invece sembra disorientato, gira la testa in varie direzioni alle ricerca del suono è probabile che possa trattarsi di una sordità unilaterale e forse reversibile.
Sordità nei cani: le cure
La cura della sordità del cane dipende dalla reversibilità o dalla non reversibilità. Se è causata da un’infezione (per esempio l’otite) o da un tappo di cerume il cane riprenderà a sentire quando questi problemi saranno risolti e superati.
L’infezione deve essere curata con tempestività e in maniera adeguata quindi non perdete tempo e rivolgetevi subito al veterinario. Per il tappo di cerume occorre una pulizia profonda poi dovrai prestare attenzione all’igiene del cane e pulirgli le orecchie ogni settimana o due al massimo, segui i consigli del veterinario.
Quando la sordità viene dichiarata irreversibile non esistono cure e farmaci, ma occorre dotarsi di pazienza e tanto, tanto amore. Se avete in casa un cane sordo seguite questi semplici consigli:
- allena il cane come faresti con un cane non sordo ma invece della voce e dei suoni usa gesti e segni;
- ricorda che il tuo cane non è in grado di percepire eventuali pericoli (un auto accesa, il clacson, le urla, i fischi) quindi quando sei in giro non lasciarlo libero e tienilo al guinzaglio;
- sulla placchetta del collare, oltre al nome e al contatto in caso di smarrimento, indica la condizione di sordità del tuo Fido;
- se l’udito non è del tutto compromesso richiama il cane con un battito di mani o un altro suono grave, così facendo si abituerà a rispondere a questo richiamo.
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S.C.
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